Misteri profondi

La fine del mondo é scritta nel destino dell'universo?


 26 agosto anno 6289: Il giorno dell'Apocalisse?Da sempre atteso con grande paura durante le eclissi di sole, di luna e nei passaggi dei millenni, nulla è mai accaduto. Ma fino a quando? Un bel giorno di primavera il 26 marzo 1969, quasi in corrispondenza dell'equinozio, dopo un viaggio di circa 2160 anni il Sole, uscito dalla costellazione del Sagittario, continuando il suo percorso siderale ai margini della via Lattea insieme alla sua corolla di pianeti, entrava nella costellazione dell'Acquario. Il fatto all’epoca provocò un grande fermento nel mondo dell’astrologia dove il passaggio da un segno di Fuoco a un segno d’Aria, dopo 2000 anni di sventure nell’era del Sagittario, faceva presagire un futuro di pace e benessere, quella che veniva definita age of Aquarious.Oggi, dopo quasi 44 anni che il nostro sistema solare naviga sotto il positivo influsso dell'Aquario, nulla di diverso è ancora accaduto, forse è ancora presto. O poteva andare peggio? E' vero che trenta anni fa sfiorammo l'olocausto nucleare quando uno dei due contendenti abbassò la guardia. Poi cadde il muro di Berlino a ridarci speranze di pace, ma poi arrivò drammaticamente l'11 settembre 2011 e l'incubo della minaccia terroristica. Chissà, speriamo bene! Ma l'evoluzione dei fatti recenti non ci lascia molto tranquilli.Tornando a considerazioni puramente astronomiche, dopo aver attraversato tutte le restanti dodici costellazioni dello Zodiaco, il Sole ritornerebbe nell’Acquario dopo altri 25920 anni, probabilmente verso il 2 ottobre dell'anno 27889, sempre che, secondo profezie e credenze diffuse in molte culture, la fine dell’attuale ciclo delle precessioni non coincida con la fine del Mondo, l'Apocalisse Biblico. L'attuale ciclo, iniziato circa 21600 anni fa durante l’età Paleolitica, terminerebbe verso la fine di agosto dell'anno 6289, fatto che comunque, anche se molto lontano se coincidesse con eventi catastrofici risulta affatto tranquillizzante anche perché in netto anticipo su altre previsioniscientificamente accertate, come il collasso del Sole, stella nana gialla di mezza età, che tra qualche decina dimigliaia di anni inizierà a virare al colore rosso causando un notevole incremento di temperatura sulla superficie terrestre, per poi successivamente dilatarsi fino a inglobare il nostro pianeta e tutti gli altri pianeti rocciosi. A prescindere da qualsiasi altra ipotesi, la fine del mondo, intesa sia per la Terra che l'Universo, avverrà per eventi cosmici ineluttabili legati alle leggi dell’immanente e non per superstizioni e profezie che vorrebbero interpretare messaggi soprannaturali ( o forse si? ). Non è improbabile però che, prima di allora, l’umanità sarà già estinta per altre cause e forse da essa stessa provocate.