Creato da ioultimopeccato il 19/02/2011

ultimo peccato

un uomo

 

 

« AspettativeDelusione »

Non la solita minestra

Post n°25 pubblicato il 09 Dicembre 2015 da ioultimopeccato

Oggi mi sovviene voglia di parlare dell'amore inteso in senso stretto come relazione. In realtà, con il tempo, ho capito che l'amore si compone di vari elementi, ha diverse sfaccettature o per meglio dire l'essere umano ha una serie di esigenze che finisce per far rientrare sotto il titolo di "amore". Che l'amore debba essere unico e totalitario è un "crisma" imposto dall'apparente buoncostume religioso, dalle leggi di alcuni stati (non tutti), dalla società in cui abbiamo cresciuto la nostra personalità. Dal punto di vista teorico l'incastro perfetto per le nostre esigente potrebbe anche esistere in mezzo ai sette miliardi di esseri viventi che ci circondano ma nella pratica  è evidente la difficoltà d'intercettare in una vita soltanto l'altra metà del cielo. Anzi spesso si convola a più o meno "giuste nozze" con una visione tanto più parziale delle nostre esigenze, quanto più si è giovani. Vogliamo molte cose da un compagno. L'affetto, la comprensione, quello che potremmo definire il bene familiare ma non solo. Dovrebbe essere il nostro complice nella passione, nell'intuire di volta in volta cosa vogliamo e adeguarsi costantemente al nostro cambiamento dovuto alle emozioni, all'età e dovrebbe essere così bravo da non farci mai annoiare di fare alla fine le stesse cose. Vorremmo fosse comprensivo come una madre, capace di guidarci come il padre migliore del mondo, il porto dove tornare dopo la tempesta. Qualcuno intelligente ma non troppo da farci sentire inferiori, dotato di una cultura e un atteggiamento favorevole alla vita. Dovrebbe inoltre avere i parenti migliori del mondo tali per cui trovassero con la famiglia da cui proveniamo veri legami di reciproca soddisfazione. Poi ci sono altre implicazioni derivanti dalle più svariate dinamiche psicologiche. Certe cose vengono naturali con l'amante ma difficili o impossibili con chi ci ha scaldato il letto per anni. Questioni legate all'immagine con cui abbiamo costruito il nostro rapporto. Di fatto ci vorebbe un compagno per gli affetti, quello che non avresti problemi a presentare in società, uno scatenato a letto che qualunque cosa chiederai te la darà e poi ancora quello capace di guidarti in questi tempi difficili, quello capace di uscire dalle situazioni complicate, quello che ti perdonerà tutto sempre e comunque. Anche se par brutto dirlo i nostri compagni dovrebbero essere un po' come gli abiti con il relativo cambio di stagione, uno per ogni esigenza. Sarebbe complicato, difficile ma di certo non la solita minestra.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/misterzero/trackback.php?msg=13323470

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
channelfy
channelfy il 09/12/15 alle 23:24 via WEB
Se penso a gli amanti mi vieni in mente il film "Attrazione fatale" con Michael Douglas e Glenn Close... CRISTO SANTO ancora oggi faccio fatica a riprendermi da quel film...meglio il mio caldo e suriscaldato letto matrimoniale..COMUNQUE grande rispetto per chi cerca altro nella vita..se è andata bene per me non significa per gli altri sia tutto rose e fiori..ciaooo
 
 
ioultimopeccato
ioultimopeccato il 10/12/15 alle 07:33 via WEB
channelfly sono felice che tu e tuo marito siate così ben affiatati come coppia. Una rarità. Vi auguro tanta, tanta felicità!
 
fugadaipiombi
fugadaipiombi il 12/12/15 alle 22:25 via WEB
Non fare a letto con il proprio partner ciò che invece con un amante viene facile è il risultato di quel retaggio culturale a cui accennavi. Perché frutto di vergogna. Svelarsi per ciò che si è nell'intimità è difficile sopportarlo nello sguardo di chi vedremo tutti i giorni, è come se venendo a conoscenza delle nostre debolezze il giudizio nei nostri confronti cambiasse. Il tuo post confermano ciò che penso da molto tempo: ma quale apertura mentale, tutto sembra superato ma non è così, anzi....
 
 
ioultimopeccato
ioultimopeccato il 14/12/15 alle 07:35 via WEB
Fugadaipiombi il "pregiudizio" è sempre diffuso tra la gente e dici benissimo quando sostieni che è più facile lasciarsi andare con chi non è sempre nella nostra vita piuttosto che con la persona con cui mangiamo tutti i giorni. Per quanto contro logica e assurdo è una realtà. E' poi anche una questione di ruoli assunti.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2car_buruoeviveverywhere69donnadisetanavighetortempofugadaipiombitebtrinacriabrachannelfyerry30ilkappaflletizia_arcuriNoir_sur_BlancElemento.ScostanteSky_Eagleadunpassodalcuore
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963