mistico

Le Streghe e l'Inquisizione


La medioevale e moderna immagine della stregoneria diabolica può essere attribuita a diverse cause. La prima, dall'esperianza della Chiesa con questi religiosi dissidenti, quali gli Albigeni ed i Catari, i quali credevano in un radicale dualismo Dio e Diavolo, la quale condusse a credere che certe persone erano alleate con Satana. Come risultato del confronto di tale eresia, fu instaurata l'Inquisizione con una serie di decreti papali fra il 1227 ed il 1235. Il Papa Innocente IV autorizzò l'uso della tortura nel 1252 ed il Papa Alessandro IV diede all'Inquisizione ogni autoritá circa ogni caso di stregoneria coinvolgente l'eresia, sebbene molte persecuzioni di streghe furono condotte da corti locali.Nello stesso tempo, altri sviluppi crearono un clima nel quale le streghe furono stigmatizzate come rappresentanti del Diavolo. Sino dalla metá dell'undicesimo secolo, il lavoro teologico e filosofico dello scolasticismo fu raffinato dal concetto cristiano di Satana e del Diavolo. I teologi, influenzati dal razionalismo aristoteliano, rifiutarono sempre più il fatto che potessero avverarsi dei miracoli "naturali" e pertanto ritennero che qualsiasi manifestazione sovrannaturale e non di Dio dovesse essere dovuta al commercio con Satana o dai suoi protetti.  La Caccia alle Streghe Alla fine del Rinascimento (dal quindicesimo al sedicesimo secolo) alcuni di questi pensieri iniziarono a coalizzarsi nell "caccia alle streghe" che infiammò l'Europa fra il 1450 ed il 1700. Durante questo periodo furono messe a morte migliaia di donne innocenti, sulla base di "prove" o "confessioni" di essere streghe o di praticare la stregoneria in congiunzione con Satana, ottenute ricorrendo ad atroci torture.L'impeto maggiore per questa isteria fu la bolla papale Summis Desiderantes emessa dal Papa Innocente III (il martello delle streghe) pubblicato da due inquisitori dominicani nel 1486. Questo lavolo, caratterizzato da un particolare astio verso le donne, descriveva dettagliatamente l'abominio satanico e sessuale delle streghe. Il libro fu tradotto in molte lingue e apparse in parecchie edizioni sia cattoliche che protestanti, vendendo più ogni altro scritto, eccetto la Bibbia.  La Persecuzione alle StregheDurante gli anni della caccia alle streghe, la gente fu incoraggiata a denunciarsi vicendevolmente. Cacciatori di streghe professionisti identificavano e testavano i sospetti di stregoneria e venivano retribuiti a fronte di ogni confessione di essere una strega o di praticare la stregoneria. Il test più comune fu quello di trafiggere: ogni strega fu supposta avere un marchio del Diavolo da qualche parte nel loro corpo che era insensibile al dolore; se questo punto veniva trovato, veniva preso come prova di essere una strega. Altri test includevano l'identificazione di seni addizionali (supposti essere usati per allattare i familiari), l'incapacitá di stare a galla (la donna veniva immersa in un recipiente pieno d'acqua: se annegava era considerata innocente, ma se stava a galla era considerata colpevole! La persecuzione delle streghe declinò verso il 1700 bandita dall'era dell'Illuminismo che vedeva queste cose con scetticismo. Una delle ultime caccia alle streghe fu operata nella colonia del Massachusetts nel 1692 quando la credenza delle streghe diaboliche era ben in declino in Europa. Furono uccise venti persone durante un tentativo di operare un rituale Salem di streghe che fu eseguito dopo che un gruppo di giovani donne divenne isterico operando della magia; venne pertanto loro proposto di divenire streghe. La seguente caccia alle streghe ebbe corso nel contesto di una profonda divisione della Chiesa ed i suoi controversi ministri. Si esacerbarono le differenze personali in una piccola ed isolata comunitá nella quale le credenze religiose legate alla presenza di streghe diaboliche erano fortemente presenti. La credenza circa le streghe diaboliche remane presente in India, Africa, America Latina ed altri paesi. La credenza nella possibilitá che qualcuno possa operare atti diabolici di stregoneria, puó essere ancora trovata in taluni Cristiani conservatori.