Decisioni difficili

In questi giorni sono molto sulle spine. Si tratta di decidere se accettare o meno una "promozione" che rischia di portarmi soprattutto grane, e forse anche qualche gratificazione professionale (solo "forse", però), oltre che un modesto aumento di stipendio. Dire di no rischia di mettermi in cattiva luce, dando l'idea di una persona che non vuole assumersi responsabilità, ma il punto è che dovrei cambiare settore di attività e andrei ad occuparmi di qualcosa che non mi interessa, oltre a dover gestire, tra le altre cose, una persona che nessuno è riuscito a far lavorare. Non so davvero cosa fare... da un lato c'è l'ambizione e l'orgoglio per essere stata ritenuta "all'altezza" e pertanto la voglia di dimostrare di esserlo davvero, e dall'altra il desiderio di vivere tranquilla, continuare a fare cose che mi interessano e non dover avere a che fare con persone sgradevoli (sia in ufficio che fuori, il settore è uno di quelli spinosi, dove circolano tanti interessi e ci sono molte pressioni politiche). Mi sono presa dieci giorni di tempo per pensarci e forse dovrei proprio dire di no...