Margherita

Riprendiamo...


In questa medio-breve vacanza credo di essermi abbastanza rilassata, ho sciato, patito un po’ di freddo, mangiato (ma non troppo) e letto molto… Ho finito la Rossanda (uhm, non molto apprezzabile per chi non conosce a menadito la storia del comunismo e del partito comunista italiano e anche di una parte della filosofia… ci sono moltissimi riferimenti ma nessuna spiegazione!), letto un Simenon (molto carino e godibile), divorato L’Eleganza del Riccio, di una certa Barbery (divertente, intrigante, commovente), apprezzato moderatamente L’amore e lo sghignazzo, una raccolta di pezzi di Dario Fo (bello il primo su Abelardo ed Eloisa, il resto sembrava un riempitivo…), riletto per la n-esima volta qualche Asterix e iniziato La trilogia della città di K, molto molto bello (ho letto la prima parte e sono verso la fine della seconda), quasi da non dormire! Ho anche dato un’occhiata a qualche quotidiano in francese (Le Figarò, Le Monde) e in inglese (The Times, The Herald Tribune) e mi sono resa conto che, rispetto ai nostri quotidiani, c’è pochissima pubblicità (su Le Monde proprio non c’è) e che lasciano gli scandali ai giornali scandalistici, mentre da noi anche i quotidiani “seri” sbattono il mostro in prima pagina. Ah, e nell’alloggio in affitto, in montagna, non c’era la televisione. Non mi è mancata per niente!