Margherita

"e"


Ieri ero in treno (tanto per cambiare) in ritardo (tanto per cambiare) molto affollato (tanto per...); vicino a me un signore lavorava su un portatile e, dando qualche sbirciata, mi sono accorta che stava correggendo e rivedendo un romanzo! Una storia di viaggi e colonie francesi, qualcosa del genere. Scorreva il testo velocemente su e giù, modificando ogni tanto qualche parola, correggendo errori di battitura, cambiando qui e là qualche frase. Ho visto che in un punto non si era accorto che c'era scritto "Charles aveva spigato" anzichè "spiegato" e non ho resistito: "manca una "e"", gli ho detto. Aveva le cuffie e dapprima mi ha guardato un po' stupito, senza capire. Le ha tolte e gli ho detto che, un po' più su nel testo, mancava questa "e"... Ha corretto giustificandosi con "queste cose il correttore non le vede...". Insomma, non particolarmente cordiale, ma neanche antipatico. Mi sono scusata per l'intrusione. E mi sono segnata il nome che c'era sotto il titolo. Lo trovate qui : http://www.federicomotta.eu/ Sembra interessante, per noi che amiamo i libri, magari approfondirò :)