Margherita

Cinque strane abitudini

1. Mentre lavoro, bevo due o tre tazze di tè verde, bollenti d’inverno e tiepide d’estate, rigorosamente senza zucchero: non perché il tè verde faccia bene o lo zucchero faccia male, semplicemente perché mi piace molto (e non bevo caffè: non mi piace!)
2. Come Blue, non prendo mai il primo oggetto di una fila, che sia libro, giornale, abito o yogurt e per quanto riguarda gli alimentari indago anche le date di scadenza (in fondo ci sono sempre i prodotti più freschi)
3. Mi piace moltissimo leggere mentre mangio e mangiare mentre leggo
4. Non posso uscire di casa, neanche per andare al supermercato nella strada accanto, senza gli orecchini e avere scarpe e borsa non coordinate mi mette ansia (ma sono molto sobria e sportiva nel vestire e poco appariscente!)
5. Devo avere sul comodino un bicchiere d’acqua, altrimenti non riesco a dormire (non che con il bicchiere d’acqua dorma poi tanto bene!), di solito però poi non ne bevo neanche un sorso durante la notte…

Rileggendo le cose che ho scritto mi rendo conto che devo dare l’idea di una un po’ nevrotica, e in effetti ho già raccontato di considerarmi una perfezionista un po’ ansiosa (e che la mia prof. di lettere del liceo mi chiamava “pistina”); potrei elencare molte altre abitudini da ansiosa. Sicuramente sono anche così, ma non soltanto (ad esempio, sono anche abbastanza disordinata e di solito vengo ritenuta simpatica :-)), e riesco a non far pesare troppo sugli altri le mie piccole manie, sono esigente con me stessa più di quanto non lo sia con gli altri.

Passo il testimone!