Pensieri in libertà

Cara Europa ti scrivo un po'

Se non sei soddisfatto della giustizia italiana, fau ricorso alla corte europea. Se però sei contro l'europa eticamente è una strada che non dovresti percorrere. L'europa però non è mica pirla. La corte europea ha fatto una cosa molto saggia. Ha detto a chiare lettere che l'accoglienza non è un dovere. Che è poi quello che dicono gli antieuropeisti. Smettiamola di far venire qui gente che non ha niente di meglio da fare che succhiare risorse che non gli appartengono.

Domanda impertinente.

La giornata internazionale della donna (che sono qui da noi viene chiamata festa) è trascorsa. Lo sciopero delle donne è fallito, a quanto pare. Ci massacrano ogni giorno sciorinando indicatori economici  che talvolta sono davvero stampalati. Ieri, festa delle donne, da onorare con uno sciopero delle medesime, "quelle signore" hanno aderito sì o no?

Telecomunicazioni "green".

Per comunicare, i forestali usano i cellularici.

Così è, così sarà.

Siccome i vaucher sono andati fuori controllo ora tentano di mettere ordine. Se però stai nel palazzo anziché tra la gente, va a finire che la pezza è peggiore del buco. Proclamano: i vaucher potranno essere usati solo dalle famiglie e dalle ditte senza dipendenti. Ovvero ci sarà un'esplosione delle ditte senza dipendenti. E per raggiungere l'agognata soglia zero si procederà a licenziamenti a cottimo.
Non disperiamo. Tentano di arraffare i nababbi, promettendo loro una tassazione di favore. Però dovranno avere la residenza qui da noi. In un paese dove ci sono (almeno) quattro malavite organizzate. che probabilmente stanno ridendo a crepapelle, come da costume nazionale. Il paese è già abbastanza malmesso ed avvilito. Potevano almeno risparmiarci questo zuccherino.