Pensieri in libertà

Differenziata? No, grazie.

Girovagando per i territori di vari comuni è interessante nonché istruttivo vedere come funziona in realtà la cosiddetta raccolta differenziata. Ho appurato che l'aggettvo "differenziata" sta ad indicare che la raccolta differisce da comune a comune. Per cui il naso comincia ad arricciarsi.
Mi sovviene che ci avevano detto che differenziando le immondizie, la TARI (TAriffa RIfiuti) sarebbe diminuita. Cosa che non è successa. Ed ho una mia idea. Visto che nei paraggi non ci sono cartiere né vetrerie ed altro, vuol dire che il materiale raccolto viene trasportato in maniera fiscalmente onerosa. Tale costo non viene reso noto. Il naso è completamente arricciato.
Attorno alle immondizie si è sviluppato un business tutt'altro che chiaro. Intrallazzi. E la malavita organizzata ringrazia.

Così è.

Ennesimo episodio in cui un ladro viene ucciso. La questione è semplice: inizia il ladro. Che coscientemente sa di poter provocare una reazione. Se invece di starsene a casa è andato in giro a delinquere affari e gli è andata male, affari suoi.
Tuttavia in quest'ultima vicenda c'è qualcosa che non quadra. Il morto è stato privato di indumenti e documenti dai suoi compari per ragioni di "sicurezza" loro. Come faceva il fratello del morto, che tra l'altro lavora in Svizzera, a sapere che il morto ignoto era proprio suo fratello?
Mentre succedono questi fatti che andrebbero normati tramite una legge, il parlamento si trastulla e balocca. Come nelle scuole materne.