MODERATI ROMA

VERGOGNOSO CHE I PRESIDENTI DELLE REGIONI ITALIANE SIANO STRAPAGATI PER AVER SCELTO DI ESSERE AL SERVIZIO DEI CITTADINI !!!


Così come per i consiglieri regionali che percepiscono cifre smisurate ed offensive al cospetto di un semplice lavoratore.Sarà pure un lavoro scelto per essere al servizio dei cittadini, ma i governatori delle regioni italiane si fanno pagare quanto i top manager di grosse società per gestire la cosa pubblica. Ad andar male, il presidente di una giunta regionale intasca poco più di 7mila euro al mese, - netti, s'intende - ma la cifra può anche andare oltre i 14mila euro. E non c'è distinzione che tenga: a destra, a sinistra ed al centro, al Sud come al Nord, si parla sempre di cifre decisamente consistenti.Appollaiati in cima alla classifica, i soli capaci di abbattere la barriera dei 14mila euro netti, ci sono Ugo Cappellacci, Nichi Vendola e Raffaele Lombardo. Ugo Cappellacci (Pdl) è alla guida della giunta sarda dal febbraio 2009 e ogni mese gli spettano 14.644,42 euro tra stipendio base (7.289 euro) e il rimborso minimo delle spese fortettizzate (7.355 euro), quelle che peraltro sono esenti dal pagamento dell'Irpef (il valore massimo non è disponibile). In tutti i calcoli, inoltre, non rientrano i cosiddetti rimborsi "a piè di lista", cioè quelli versati per spese effettivamente sostenute e documentate.In seconda posizione troviamo il governatore della Puglia, Nichi Vendola (Sel), di Sinistra ecologia libertà (Sel). È al secondo mandato (guida la regione dal 2005) e si propone da tempo come alternativa alla politica della casta e dei burocrati. Eppure è tra i più strapagati. Calcolatrice alla mano, il totale può arrivare a 14.565,73 euro: poco meno di 5mila euro di stipendio base mensile, più un rimborso forfettario che può andare da 7.744 a oltre 9.600 euro. Come minimo, dunque, ogni mese può incassare 12.715,65 euro.L'ultimo dei magnifici tre si chiama Raffaele Lombardo(Mpa), a capo dell'esecutivo siciliano dall'aprile 2008 ed eletto con il Movimento per l'autonomia (Mpa), che oggi governa la regione con il centrosinistra (mentre si muove al centro a livello nazionale). Lombardo può aspirare a 14.193,25 euro, con la solita suddivisione tra retribuzione base (10.293,77 euro) e una forbice di rimborsi compresa tra 3.841 e 3.900 euro.Al Nord la situazione non cambia molto. Al quarto posto si classifica Roberto Cota (Lega Nord), neopresidente del Piemonte (dal 9 aprile scorso). Leghista della prima ora, anche Cota può vivere senza patemi: anche questo mese può aspirare a mettersi in tasca 13.049,73 euro. La cifra di partenza, invece, è di poco inferiore agli 8mila euro (5.506 di stipendio e 2.422 di rimborsi forfettari minimi, che possono però arrivare fino a 7.543 euro).A seguire troviamo Renata Polverini (Lista Polverini Presidente) altra neoeletta del centrodestra alla Regione Lazio (per la precisione, l'ex sindacalista dell'Ugl ha raccolto voti con la Lista Polverini Presidente). La governatrice può contare su uno degli stipendi base più alti d'Italia (secondo solo a quello di Lombardo), pari a 8.250 euro netti. E a fine mese può riscuotere complessivamente 11.753,11 euro (il rimborso fortettario minimo coincide con quello massimo, pari a 3.503,11 euro).In sesta posizione troviamo invece uno dei governatori più "longevi" d'Italia, Roberto Formigoni (Pdl), che guida la ricca Lombardia da più di tre lustri (è stato eletto nel 1995). Il politico del Pdl non se la passa niente male con 11.739,74 euro mensili, ripartiti tra un importo base netto di quasi 6mila euro e un forfait che in ogni caso è pari ad altri 5.800 euro circa.Sfonda il tetto degli 11mila euro anche Stefano Caldoro (Pdl), governatore della Campania da poco più di un anno e mezzo. Per la precisione, la busta paga di Caldoro è composta da 5.247,11 euro come cifra base e da altri 6.085,89 euro come rimborso fortettizzato, per un ammontare complessivo di 11.333 euro tondi tondi.Gli ultimi due capi di regione a non scendere sotto gli 11mila euro netti sono Angelo Michele Iorio (Molise) e Giuseppe Scopelliti (Calabria). Tutti e due sostenuti dal centrodestra (Iorio nel 2001, Scopelliti l'anno scorso), incassano rispettivamente 11.124,9 e 11.109,77 euro mensili netti. Anche nel loro caso, l'importo minimo e quello massimo di rimborsi forfettari, quelli non soggetti a Irpef, coincidono (4.558 euro Iorio, 5.788 euro Scopelliti).A chiudere la top 10 è Claudio Burlando (Pd), governatore della Liguria dal 2005. Burlando può aspirare a incassare fino a 10.841,25 euro, ma la cifra di partenza, ipotizzando il rimborso minimo, è di "soli" 9.085,7 euro.DOVEROSO PRENDERNE ATTO, DARNE DIFFUSIONE ED AGIRE AL PIU' PRESTO PER FAR CAMBIARE LE COSE !!!P.V.