Mohamed H. Kalif

Videosorveglianza e gli altri strumenti di controllo a distanza (Seconda parte)


 Buongiorno,oggi concludiamo il tema iniziato con una precedente informativa trattando gli ulteriori strumenti di controllo a distanza in ambito lavorativo.Generalmente per altri strumenti di controllo a distanza si intende il computer aziendale, sia esso fisso o portatile, il tablet, telefono e la email che si usa per le attività lavorative. Tutti questi strumenti sono accumunati dalla circostanza di essere messi a disposizione del lavoratore per l’espletazione della prestazione lavorativa. Ogni altro utilizzo che esuli da tale attività non è consentito e in linea teorica potrebbe essere sanzionato dall’azienda. Le eventuali sanzioni possono consistere in semplici richiami verbali, lettere di contestazione disciplinare o, nei casi più gravi, persino nel licenziamento del lavoratore. E’ opportuno dunque non utilizzare negli orari di lavoro tali strumenti per fini privati, l’azienda ha la facoltà e le possibilità tecniche per verificare l’improprio utilizzo e agire nelle forme più opportune per tutelarsi. Il lavoratore che si trovi in tale circostanza è inadempiente sul piano contrattuale e vi sono diverse sentenze relative a licenziamenti per reiterato improprio utilizzo di computer o telefoni aziendali. A differenza della videosorveglianza, inoltre, non vige in questo ambito una normativa stringente o procedure specifiche da seguire come l’intesa sindacale o l’autorizzazione amministrativa dell’Ispettorato del lavoro. Per avviare questo tipo di controllo a distanza è sufficiente preventivamente informare i lavoratori di possibili verifiche e di conseguenti eventuali sanzioni. E’ auspicabile quindi che il lavoratore eviti di trovarsi in situazioni che potrebbero compromettere il rapporto fiduciario con la propria azienda; è altresì auspicabile che eventuali controlli da parte dell’azienda vengano circoscritti alle situazioni più critiche e che, in ogni caso, non avvengano in forme tali da ledere considerevolmente la riservatezza e dignità del lavoratore.Grazie e buona giornata.Mohamed H. KalifConsulente del LavoroAmministrazione del personale,Dichiarazione dei redditi, Isee, Forfettari,Locazioni, Colf, Reddito di cittadinanza