Mohamed H. Kalif

Certificazione Unica 2023


Buongiorno,se nel corso dell’anno 2022 hai percepito redditi per lavoro dipendente, assimilato, autonomo, per disoccupazione (Naspi), cassa integrazione o altre prestazioni Inps, riceverai entro il 16 marzo dalla tua azienda (sostituto d’imposta) la Certificazione Unica 2023. Con questo documento il datore di lavoro o l’ente pubblico certifica l’ammontare complessivo dei redditi erogati, le trattenute operate, detrazioni riconosciute e i contribuiti pagati. Se per caso dovessi ricevere due o più certificazioni sarai tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi in quanto è necessario conguagliare la somma degli stessi. Questa fattispecie di casistica riguarda sovente coloro che hanno effettuato due o più lavori nel 2022 o un solo lavoro ma fruendo per una parte dell’anno, ad esempio, della Naspi o della cassa integrazione guadagni con pagamento diretto da parte dell’Inps. Anche qualora dovessi avere una sola Certificazione Unica, pur non essendo tu obbligato a fare la dichiarazione dei redditi, potrebbe essere nel tuo interesse farla per recuperare gli oneri fiscalmente detraibili come le spese mediche, quelle veterinarie, il contratto di locazione dell’abitazione principale, l’abbonamento dei mezzi di trasporto, familiari a carico ecc.. ecc..In ogni caso sentiamoci come sempre per esaminare nel dettaglio la tua situazione riguardo all’opportunità o meno di predisporre la dichiarazione dei redditi 2023 per l’anno 2022.Grazie e un caro saluto.Mohamed H. KalifConsulente del LavoroAmministrazione del personale, Isee,Dichiarazione dei redditi, Imu, Forfettari,Locazioni, Colf, Reddito di cittadinanza