Carlo Molinaro

L'amore in mare


L'AMORE IN MAREMi racconti che stamattina hai fatto l'amore con lui in mare, dove non si tocca, ed è stato bellissimo. «Bello ma difficile» ti rispondo, citando un verso della poesia Il mare di Guido Catalano. «Difficile per me per niente!» ribatti e io sorrido pensando che so nuotare a malapena e per me più che difficile sarebbe impossibile. Ma t'immagino felice nell'acqua con lui che ti entra dentro virtuosamente sospesi nell'acqua: è un'immagine bella, ti vedo bella. E sono contento perché so che domani se tutto va bene sarò io a fare l'amore con te probabilmente su un letto su un semplice letto di una semplice casa in città: ma con te è così meraviglioso - così bene in te mi perdo - che il mare non è necessario: quando tu e io facciamo l'amore il tecnico delle luci stringe il faro su di noi: scompaiono la scena, le quinte, il fondale: noi bastiamo. E non sono mai geloso di nessuno che tu ami e che ti ama: ma lo sarei, lo sarei forsennatamente se per me tu non ci fossi se i tuoi baci mi negassi allora sì ammetto che allora sì allora sì mi prenderebbe il riprovevole gelido rancore di chi rimane fuori dal giardino a camminare, losco, lungo il muro che non gli è concesso valicare. Nella spuma del mare tu sei bella con qualsiasi amore, perché sei bella e basta: con qualsiasi amore sei bella ovunque: bella che t'amo che voglio abbracciarti baciarti fare l'amore con te.