Carlo Molinaro

Disamor


DISAMORD'un amore che cresce godi la foglia e il fiore, accarezzi il disegno dei rami, ascolti il vento, senti l'odore buono della resina, raccogli i frutti delicatamente. D'un amore estirpato t'accorgi quanto lunghe le radici, quanto aggrappate dentro la tua terra: quanto di te ha portato via, lasciando un taglio nero, casa di lombrichi.