Carlo Molinaro

Il 25 aprile in un circolo di Savona


Un simpatico circolo Arci sulle alture di Savona, il circolo Artisi. Un cortile come di una cascina. Un palco, dei tavoli, della musica, del mangiare e del bere, delle storie da raccontare e anche qualche poesia. Così si è celebrato il pomeriggio del 25 aprile, e non è stato male.Da parte mia ho letto una specie di composizione nuova, scritta lipperlì, che sarebbe questa qui sotto.NON LIBERATEVI DELL’AMORERagazzi liberatevi,liberatevi di ciò che lega mani e cuorema non liberatevi dell’amore.Liberatevi dei saggi che ripetonole stesse cose da secoli e secolisenza che nessuno ne discuta mai.Liberatevi dei paesaggiche altri hanno dipinto per voi.Liberatevi di quelliche tutti chiamano maestrima non c’è chi sappia dire il perché.Liberatevi di chi raccontache i partigiani erano tutti briganti.Liberatevi di chi raccontache i partigiani erano tutti degli eroi.Liberatevi di chi racconta racconta raccontadimenticando sempre di ascoltare,liberatevi dei santima non liberatevi dell’amore.Liberatevi dei banchieri, dei bancari,dei finanzieri, degli assicuratori,degli agenti immobiliari,dei consiglieri particolari;liberatevi dei genitori,liberatevi dei professorianche quando fanno i simpatici,persino quando scrivono canzoni.Liberatevi dei venditori di pentolee dei venditori di sognima non liberatevi dell’amore.Liberatevi delle lune di cartone,delle offerte di protezione;liberatevi di tutti i ciarlatani,dei falsi indiani metropolitani.Liberatevi delle spiegazioni,degli alibi, delle giustificazioni,degli aggiustamenti, delle correzionima non liberatevi dell’amore.Liberatevi della pauramadre di tutte le disfatte, liberatevidell’incantesimo della rinuncia,delle lunghe sirene dei rimorsi;liberatevi dei cenni d’intesa,degli ammiccamenti,delle strizzate d’occhio compiacentima non liberatevi dell’amore.Liberatevi delle altezze divine,delle colonne di marmo, dei templicon tutti i loro schiavi e i loro preti;liberatevi dei falsi profeti,liberatevi dei veri profeti;liberatevi anche dei poetisussiegosi con i loro quaderni,liberatevi di chi vi dice liberatevi,liberatevi di mema non liberatevi dell’amore.[nell’immagine, presa con il telefonino, il palco del circolo Artisi di Savona durante la lettura]