Carlo Molinaro

Quando uscirai


Sono stato stasera a sentire il Grande Fresco al Circolo Pueblo. Sempre bravi Catalano e Sirianni, e poi c’era Matteo Castellano che ha fatto alcune sue canzoni. Mi piacciono le canzoni di Matteo Castellano. In una c’era un verso che mi ha colpito, e allora ci ho fatto una poesia. Buona notte.  QUANDO USCIRAI                                               Ti è morta la morte che avevi nel cuore                                              (da una canzone di Matteo Castellano) Anche la mancanza d’una mancanzaè una mancanza: quando usciraidalla buia angusta gallerianon saprai che direzione prenderein tutta quella luce, quell’erbacosì verde, così sconosciuta,senza la traccia d’un sentiero. Ma vieni avanti, cammina: gli stelisi piegano e c’è un verde un po’ diversodove tu posi il piede. Dietro terimane un segno: è quello il sentiero:è il sentiero giusto: quello chehai disegnato tu. La luce colmaogni mancanza e ti mostra le cosebelle: ora tu le puoi sentirenelle mani, si muovono, rispondonoe tu rispondi, ti muovi, ci sei. Lo svergognato raggiro del buioche t’avvolgeva di vuoto e di nullaè caduto nel suo vuoto e nel suo nulla. Ben gli sta.E tu rispondi, ti muovi, ci sei.