Carlo Molinaro

L'amore è l'unico frutto che cerco


In verità ora, invecchiando, forse lo so riconoscere un poco di più, l'amore. Ma ci resta sempre dentro un infinito mistero. Ed è questo il senso (uno dei sensi) della (video)poesia che ho composto oggi pomeriggio.  L'AMORE È L'UNICO FRUTTO CHE CERCO l'incudine dell'abitudine l'attitudine alla gratitudine la mansuetudine della  moltitudine la similitudine la sollecitudine la rettitudine l'inquietudine la solitudine la vita è la cosa più aperta la vita è la cosa più chiusa la morte è la cosa più chiusa la morte è la cosa più aperta la gratitudine l'inquietudine della sollecitudine la solitudine l'amore è il frutto a cui tendo la mano pur non sapendo com'è pur non sapendo dov'è l'amore è l'unico frutto che cerco pur non sapendolo riconoscere pur non sapendolo riconoscere nemmeno se lo stringo nella mano è l'unico frutto che so desiderare la vita è la cosa più aperta la vita è la cosa più chiusa la morte è la cosa più chiusa la morte è la cosa più aperta la libertà l'inquietudine la sollecitudine la solitudine la libertà la gratitudine la sollecitudine l'amore la libertà l'amore è l'unico frutto che cerco pur non sapendolo riconoscere pur non sapendolo riconoscere nemmeno se lo stringo nella mano la libertà la gratitudine la sollecitudine l'amore la libertà