SO COME LE PIACE IL CAFFELATTE Gli avanzi della zuppa di legumi sono rimasti giorni nella pentola: hanno un odore poco mangereccio, è meglio rovesciarli dentro il cesso. Poi si cena al cinese, poi si va da Catalano che legge al Teatro della Caduta: c'è il suo nuovo libro, la donna che si bacia con i lupi (il titolo è baciava ma l'ho scritto con il presente: l'ho scritto così e rimane così). Ci sono anche gli amici musicisti, c'è Sirianni, c'è Gattico, Suzuki, c'è Negrin: con tutti gli strumenti tutti insieme fanno una banda e c'è in aria qualcosa tipo felicità. Poi si accompagna Erika a casa, poi si torna a casa, si beve un tè, si fa bene l'amore, ci si addormenta abbracciati nudi: dorme la donna che si bacia me - che sono più difficile dei lupi - e con lei dormo ed è buona la sera, buona la notte, buona la mattina. Le faccio il caffelatte bello scuro perché lo so che le piace così.
So come le piace il caffelatte
SO COME LE PIACE IL CAFFELATTE Gli avanzi della zuppa di legumi sono rimasti giorni nella pentola: hanno un odore poco mangereccio, è meglio rovesciarli dentro il cesso. Poi si cena al cinese, poi si va da Catalano che legge al Teatro della Caduta: c'è il suo nuovo libro, la donna che si bacia con i lupi (il titolo è baciava ma l'ho scritto con il presente: l'ho scritto così e rimane così). Ci sono anche gli amici musicisti, c'è Sirianni, c'è Gattico, Suzuki, c'è Negrin: con tutti gli strumenti tutti insieme fanno una banda e c'è in aria qualcosa tipo felicità. Poi si accompagna Erika a casa, poi si torna a casa, si beve un tè, si fa bene l'amore, ci si addormenta abbracciati nudi: dorme la donna che si bacia me - che sono più difficile dei lupi - e con lei dormo ed è buona la sera, buona la notte, buona la mattina. Le faccio il caffelatte bello scuro perché lo so che le piace così.