La mia coscienza è figlia unica, a prova di bomba. Anche quando sono certo d'avere fatto la scelta sbagliata, mi do giustificazioni che somigliano pericolosamente a castelli di carta, in una sera di libeccio. Vorrei non dover decidere mai nulla, farmi comandare dal fato seguendo i suoi ritmi, brandendo incoscienza e dominando salti nel buio, in un perenne zapping d'esistenza. La realtà è che la vita è un continuo bivio. Puoi rimandare, demandare, posticipare, seppellire. Ma riapri gli occhi ed è sempre lì. Un'altra occasione da rimpiangere o un sogno tutto nuovo da vivere?
Post N° 68
La mia coscienza è figlia unica, a prova di bomba. Anche quando sono certo d'avere fatto la scelta sbagliata, mi do giustificazioni che somigliano pericolosamente a castelli di carta, in una sera di libeccio. Vorrei non dover decidere mai nulla, farmi comandare dal fato seguendo i suoi ritmi, brandendo incoscienza e dominando salti nel buio, in un perenne zapping d'esistenza. La realtà è che la vita è un continuo bivio. Puoi rimandare, demandare, posticipare, seppellire. Ma riapri gli occhi ed è sempre lì. Un'altra occasione da rimpiangere o un sogno tutto nuovo da vivere?