L'angolo di Mommo

Sensazioni


Nulla è ricordo, se non si è vissuto prima di antichi fasti e salici calcati dai venti, quando bramando bruma di silenziose mattine ho aperto gli occhi di viste sterminate e danze di grano col frutto maturo d'estate. Nulla è qui con me ma non sento il suo respiro. Acceso di brace, tizzone d'infinito, osserva l'orizzonte svanire nella sera. Inghiottito dal buio orco e un po' ubriaco, malfermo sull'anima, come cenere nel vento. Nulla come d'incanto mi tocca l'esistenza. E sento di poter sentire il rumore del tempo.