È una sensazione strana tornare a scrivere sul blog dopo tanto tempo.A dire la verità ho la sensazione di non saper più scrivere, di non riuscire ad esprimere nulla.Eppure di cose ne sono successe tante dall’aprile dell’anno scorso, tanto è, che la mia vita, è stata rovesciata completamente ed è in continuo cambiamento.Eppure… eppure… non riesco più a mettermi davanti al computer e scrivere mille parole di getto, senza neanche rileggere ciò che ho scritto. E ‘ come se avessi il freno a mano tirato.Forse a pensarci bene è un po’ così davvero: quando ho cominciato a scrivere sul blog ero carica di emozioni e avevo voglia e bisogno di dare libero sfogo ai miei pensieri… di dedicare piccoli ritagli di tempo con pensieri, poesie, canzoni a chi in quel momento rappresentava tutto ciò che potevo desiderare e sognare.Poi un bel giorno, ho deciso che dei sogni ne avevo abbastanza e che forse era ora di crescere. E allora ho deciso: ho fatto un gran salto nel vuoto, senza sapere minimamente a cosa andavo incontro. Magari non è il modo migliore per smettere di sognare e cominciare a crescere ma dovevo farlo. Per me stessa.A più di un anno di distanza non posso dire di essermi pentita, anzi. Però ogni tanto penso a come sarei ora se non avessi smesso di sognare un po’. Se avessi dato la priorità al cuore invece che alla ragione. Pensando al passato ricordo solo momenti piacevoli ed è come se avessi rimosso i ricordi tristi. Ricordo sguardi e parole come se fosse ieri. Ricordo sensazioni di contatti e brividi… e ricordo in modo nitido tutto ciò che la passione trasmetteva.La cosa bella dei sogni è che, anche se non si realizzano, non si dimenticano, si accantonano e diventano bei ricordi…ma la cosa ancora più bella è che vivono sempre in noi.
Post N° 105
È una sensazione strana tornare a scrivere sul blog dopo tanto tempo.A dire la verità ho la sensazione di non saper più scrivere, di non riuscire ad esprimere nulla.Eppure di cose ne sono successe tante dall’aprile dell’anno scorso, tanto è, che la mia vita, è stata rovesciata completamente ed è in continuo cambiamento.Eppure… eppure… non riesco più a mettermi davanti al computer e scrivere mille parole di getto, senza neanche rileggere ciò che ho scritto. E ‘ come se avessi il freno a mano tirato.Forse a pensarci bene è un po’ così davvero: quando ho cominciato a scrivere sul blog ero carica di emozioni e avevo voglia e bisogno di dare libero sfogo ai miei pensieri… di dedicare piccoli ritagli di tempo con pensieri, poesie, canzoni a chi in quel momento rappresentava tutto ciò che potevo desiderare e sognare.Poi un bel giorno, ho deciso che dei sogni ne avevo abbastanza e che forse era ora di crescere. E allora ho deciso: ho fatto un gran salto nel vuoto, senza sapere minimamente a cosa andavo incontro. Magari non è il modo migliore per smettere di sognare e cominciare a crescere ma dovevo farlo. Per me stessa.A più di un anno di distanza non posso dire di essermi pentita, anzi. Però ogni tanto penso a come sarei ora se non avessi smesso di sognare un po’. Se avessi dato la priorità al cuore invece che alla ragione. Pensando al passato ricordo solo momenti piacevoli ed è come se avessi rimosso i ricordi tristi. Ricordo sguardi e parole come se fosse ieri. Ricordo sensazioni di contatti e brividi… e ricordo in modo nitido tutto ciò che la passione trasmetteva.La cosa bella dei sogni è che, anche se non si realizzano, non si dimenticano, si accantonano e diventano bei ricordi…ma la cosa ancora più bella è che vivono sempre in noi.