MONDE LIBRE

FALSE METE


Uomini e donne fianco a fianco estraneiGregge di umane pecore escono dagli oviliMaschi curvi, panciuti quarantenniOrecchie saldate alle cuffietteOcchi vacanti sui culi altruiFemmine smorte, avvizzite, non pių sognantiFumano nervose, rassegnate incompiuteTrasfigurate nel ruolo di madri premuroseI bimbi ignari seguono il funerale della vitaNč i genitori nč tantomeno i nonniNessuno dice loro la veritāPiccoli agnelli egoisticamente obbligati a vivereDa coppie illuse che perpetrare la specie, significhi amoreAmore non vissuto mai trovato, nell'unione di corpo ed animaRicercato ovunqueAl fine stanchi, di fronte alla realtāVivono la supposizione di normalitāEsercito sconfitto, disarmatoRivestito di pelli di pecora, rientrano agli ovili(Poesie di Renč)