ippogrillo

LE BIANCHE COLOMBE DEL PAPA


LE COLOMBE DEL PAPA Sentivo al  tg delle14 la notizia delle bianche colombe liberate dal balcone del papa. Una di quelle notizie che si può dare e non dare,ma una volta lanciata presuppone un minimo di commento e il cronista si è prontamente messo a considerare il fatto che il cielo della Capitale è infestato di uccellacci che si comportano da predatori,il che mi ha riportato a considerare che in altre città si è ricorsi ai falchi o ad altri predatori per cacciare i colombi,diventati animali infestanti che portano sporcizia e malattie..ma qui rischio di divagare.Ho valutato quella del cronista una mossa molto abile,capace di deviare l'attenzione dal fatto, di per se altamente significativo e significante perché è simbolico, a considerazioni di natura scientifica biologia etologica ambientale.Chiaramente  ne consegue che il fatto ,deprivato del contesto simbolico ,diventa un fatto banale privo di dignità di notizia. Due uccelletti per natura rapaci predano involo due bianchi piccioni (il bianco poi attira i predatori).E' la storia naturale,i pesci grossi mangiano i piccoli,irapaci aggrediscono i piccoli animali,i predatori catturano le prede,i forti simangiano i deboli..è natura.Allora perchè farne notizia?La notizia c'è e come!Viviamo in un mondo di simboli,ancora di più in epoche oscure dove la realtà  sfugge continuamente e non ci sono chiavi razionali che permettano di interpretarla e di indirizzarla verso il bene comune si cercano di interpretare i "segni" le coincidenze"i segnali,le tendenze,le sfumature e di attribuire loro significati predittori, perché il futuro è soprattutto creazione mentale progetto immaginario prospettiva e in fin dei conti speranza (ricordiamo l'ottimismo berlusconiano) Il linguaggio della Chiesa poi non solo si nutre ma ècostituito intimamente di simboli che ne sono l'essenza e della sua comunicazione e della sua rappresentazione..l'ostia la croce i paramenti sacri,l'altare il sacrificio la reliquia...L'arte sacra non si può leggere se non si interpretano i simboli.Allora il gesto rituale ,che si ripete negli anni ,di liberare le bianche colombe è altamente simbolico,pieno di aspettative di fede e speranza di pace..il bianco la purezza, la forza della debolezza,dell'innocenza..il bene che vince sul male. Dio che vince sul demonio...la chiesa che trionfa..e il futuro diventa liberazione..sono i bambini a liberare le colombe dal balcone papale e il rito si compie e si tramanda di papa in papa,riceve  un rilievo mediatico,tra il popolo dei fedeli e non, c'è l'attesa e la speranza di un mondo migliore. Tutto in questo rito è simbolo e durante il suo compiersi,nello scenario dove si svolge,sotto gli occhi di tutti e delle telecamere, le bianche colombe(bianche come la veste papale) sono aggredite poco dopo il lancio da due uccellacci..una nera cornacchia e un gabbiano..la loro sorte è segnata. Certo chi si veste da animalista o chi ha un animoparticolarmente sensibile soffrirà per la sorte di questi due innocenti animaliche forse se la sarebbero spassata beatamente nella prigionia delle lorogabbie,ma è evidente il contenuto simbolico dell'accadimento..siamo dentro alteatro  del rito,e qui il cielo da spaziolibero e aperto si trasforma improvvisamente in baratro,in abisso per gliinnocenti animali.E' immaginabile che tale collegamento,il presagio cheannuncia,non sia sfuggito a nessuna mente pensante, e non solo ai piùsuperstiziosi..e quindi i più lo hanno interpretato a modo loro,ma non certonel modo più edificante.Ed eccoci allora nel cosmo del simbolo ,del simbolo che influisce sull'immaginario e sull'immaginario che fa storia. Questo dunque è il nucleo da dove si deve considerare la notizia e su cui si dovrebbe commentare. Qui invece il cronista con abile mossa svicola  recuperando il tecnicismo e lo scientismo paradoin campo ornitologico ed etologico. Quando i simboli sono consolatori e appaganti allora è opportuno calcare su di essi,ma quando sono presagio funesto è preferibile rimuoverli,così come è opportuno per l'informazione rimuovere tutto ciò che turba la serenità idilliaca dei benpensanti e potrebbe suggerire una rappresentazione catastrofica dei tempi prossimi a venire. Si prosegua nell'ignorare i problemi e i pericoli che incombono e chi può continui a godere scegliendosi le visioni più consolatorie. Amen