ippogrillo

aurelio fort mostra


gb[ RECTO / VERSO] 
Come dico sempre, i titoli delle mie mostre intendono solo fornire un indizio, una traccia di un percorso teorico dal quale poi liberamente muoversi e distaccarsi.Le opere esposte non devono necessariamente rispondere analogicamente al titolo ma ne rimangono comunque pregne [Recto/ Verso] :il gioco speculare degli opposti, l'ambivalenza delle situazioni e delle interpretazioni...il lato A e il lato B della realtà...il presupposto concettuale e il suo contrario...l'equivoco, la duplicità, il senso e l'antisenso...il davanti e il dietro di ogni cosa, di ogni pulsione e spiegazione[Recto/ Verso]: sono il due di uno, i due aspetti, le due facce, le due verità e le due non-verità...il diritto e il rovescio...il più e il meno...[Recto/ Verso]: è la combinazione armonica della contrapposizione, dalla quale scaturisce ogni ragione dell'essere e dell'esserci e dell' essere stati... [Recto/ Verso]: non è l'arte, bensì il pubblico che dovrebbe “esporsi” (al contemporaneo), ma il pubblico non si schiera...incespica sbigottito, patetico, incafonito dalla visione utilitaristica e disneyana del mondo...dove ogni incontro è  nalizzato al vantaggio...un pubblico avaro di emozione e sorrisi[Recto/ Verso]: le Gallerie sono la celebrazione della decrepitudine...il mercato dell'arte è la follia del vuoto...trionfa il culto dell'incomptenza e della pacchianeria oltre che l'ignoranza...le Mostre non fanno cultura perchè non “spostano niente”, né un tema né un problema...[Recto/ Verso]: l'equazione Arte= Vita è inesatta (poiché la vita è l'inesprimibile)...ma l'arte è una possibilità di liberare la vita, il “niente straordinario”...Il “Vero” (Vero è ciò che giova all'uomo)...l'arte oggi deve accollarsi il compito di ricercare il Vero...[Recto/ Verso]: lo Spirito divenne coscienza gioiosa e l'arte divenne Spirito di conciliazione (l'effetto dell'arte per gli Antichi Greci) Di questo e di altro avrei voluto fortemente argomentare con Tiziano Santi,che mi manca...e al quale dedico questa mostra con grande affetto.Ci siamo frequentati troppo poco ma abbastanza per intuire un comune, anche diverso “groviglio di passionalità” che purtroppo non avremo modo di dipanare. Aurelio Fort   i n f o0 0 3 9  0 4 2 4   52 9 5 3 10 0 3 9  3 4 0   0 62 2 8 8 0a rt b u g @ al i ce p os t a .i t