ippogrillo

sempliciotti


E Fini ammette che avrebbe  commesso una ingenuità e ciò è peccato se è un uomo di potere a farlo.Devo riconoscere che avrei fatto altrettanto ma perchè ragiono in modo "semplice" il che vuol dire da sempliciotto.Io penso:se eredito o mi viene regalato che so io,un quadro che magari non mi piace e voglio venderlo,mi faccio fare una stima magari lo lascio a un antiquario,concordo un prezzo dopo essermi informato magari superficialmente di quanto mi offrirebbero un paio di altri antiquari e se ritengo il prezzo congruo lo cedo,ma poi non mi interessa più  chi se lo ricompra,se il figlio dell'antiquario o mia moglie,mio nipote o il mio peggior nemico che poi lo rivende a sua volta e ne ricava 10 volte tanto. Non mi riguarda più. Io ho contrattato un prezzo,il prezzo mi va bene. Punto e basta. Se ricevo puntualmente il denaro io sono soddisfatto..Anche se vendo per conto di amici, li interpello prima e  se si ritengono soddisfatti della proposta vendo e tanti saluti. E non credo che i miei amici avrebbero qualcosa da dire anche se poi il quadro finisse nelle mani di un mio parente. Nella mia visione semplicistica e ingenua del commercio io venditore che ricevo un compenso che ritengo equo sono appagato. Così succede vedo in qualsiasi mercatino dell'antiquariato dove si contratta un prezzo,si cede l'oggetto,e più nulla si sa sia che si tratti di un affare o di una fregatura.Ma la casa non è un oggetto mi si potrebbe obbiettare. Ebbene sì, vendere una casa richiede per noi poveracci, gente comune un atto notarile,un passaggio di proprietà ,l' acquisizione da parte del compratore di una serie di responsabilità e di oneri ,di tasse sull'atto d'acquisto e sulla proprietà dell'immobile. Nell'atto stipulato risulta chiaramente il nome del compratore.Se non pago le tasse il comune mi individua. Se provoco un danno all'inquilino del piano di sotto questi mi individua,se cade una tegola in testa ad un passante sono individuato e ,responsabile, devo risarcire il danno.C'è un catasto dove sono descritti i passaggi di proprietà e la attuale proprietà.Allora come è possibile che nessuno sappia chi sia il proprietario di una casa in una località poi così piccola come Montecarlo?(Che non è il centro Africa)Chi è responsabile e chi paga per una manutenzione straordinaria?In che paese siamo?Insomma a noi comuni mortali non succede che non si individui un proprietario soprattutto se responsabile di un danno o moroso. Proviamo a chiederlo ai milioni di mortali che accendono un mutuo per comprare un appartamento se sarebbe possibile non sapere chi è il proprietario della casa per cui stanno pagando le rate?E qui il mio semplicismo,non capire di certi meccanismi che non so e non posso usare.Per le società mi risulta che  hanno figure responsabili e se una società acquisisce un immobile si dovrebbe ugualmente poter individuare il responsabile. Se vado in un ospedale questo è un ente ma al suo interno ci sono individui ognuno responsabile nel proprio settore,per un danno,una inadempienza si deve trovare un responsabile,(di solito il più basso in grado gerarchico).Questo nel mondo dei comuni mortali. Ma nell'empireo della finanza come funziona?Io da sempliciotto trovo che sarebbe molto più interessante e ricco di sviluppi anche politici individuare e perseguitare gli inghippi,i trucchi della finanza e porvi rimedio,rendere chiarezza in questo enorme buco nero piuttosto  che fare tanto casino per una ingenuità commessa da chi non è stato abbastanza furbo da avvalersi con la dovuta competenza delle regole non scritte degli illeciti finanziari. Forse qui sta la colpa vera di Fini di non aver saputo agire in modo altrettanto furbo dei finanzieri affaristi marpioni evasori riciclatori mafiosi,e con la sua condotta da sempliciotto di aver in qualche modo sputtanato il buon nome ,l'immagine della loro casta.