Mitica Roma

Monaco-Roma senza reti


Finisce 0-0 il test dei giallorossi a MontecarloMILANO, 2 agosto 2008 - La Roma pareggia 0-0 contro il Monaco in un'amichevole giocata a Montecarlo. Per i giallorossi era la seconda uscita stagionale dopo la sconfitta per 3-1 con lo Steaua a Bucarest del 26 luglio scorso. Il gol non arriva, ma anche questa volta il protagonista del secondo test estivo è Vucinic. Spalletti lo vuole sulla sinistra, per lasciare a Montella il posto da prima punta, ma con il passare dei minuti il montenegrino fa valere il suo predominio nel reparto avanzato. L'ex doriano non è sicuramente al top e alla fine spetta a Vucinic il compito di sfondare la retroguardia monegasca. A Montecarlo è la sua serata. Al 21', Montella lo lancia, ma Vucinic riesce solo a toccare con il portiere in uscita. L'ex leccese manda alto al 24', mentre al 31' è De Rossi a sbagliare completamente la mira su un ottimo invito di Riise. Il Monaco nel primo tempo è decisamente padrone del campo, cosa che gli riuscirà più difficile nella ripresa quando Spalletti getterà in campo i giovani della Primavera. Ma è sempre Vucinic ad avere sul piede le occasioni migliori. E un paio nascono da due calci piazzati, uno a 7' dall'intervallo e uno al 21' della ripresa, che il montenegrino calcia nello stesso modo di Bucarest, tiro teso a scendere, solo con meno fortuna. L'occasione più ghiotta, però, gli capita al 40' del primo tempo, quando su un'invenzione di De Rossi, Vucinic arriva davanti a Ruffier, ma il suo tocco di esterno destro sfiora il palo lontano. Nella ripresa, poi, Montella spreca ancora un paio di occasioni, al 2' e al 16', prima di mancare clamorosamente il gol a porta vuota su un invito di Vucinic. Il Monaco inizia a cedere spazi e anche i neoentrati Brighi (8') e Okaka (9' e 23') cercano la porta senza fortuna. La girandola dei cambi voluta da Spalletti, poi, sconvolge il gioco della Roma e il vero protagonista diventa il portiere Arthur. Per lui quello di Montecarlo era un vero esame di riparazione, passato a pieni voti. Praticamente inoperoso nel primo tempo, nella ripresa l'estremo difensore giallorosso diventa decisivo in più occasioni. Al 4' e al 7', Arthur si scalda i guanti su due pericolose conclusioni di Pino e Leko. Quando il Monaco, poi, riesce ad entrare sfondare sulla trequarti giallorossa, tocca ancora al brasiliano di metterci una pezza, come al 27', quando su un destro teso di Alonso si distende sulla sinistra e salva la porta con l'aiuto del palo. L'ultimo intervento decisivo arriva poi al 37' su un tiro Menez sventato in due tempi.