La barca di Popeye
Qui tutti possono dire la loro, a patto che non siano cavolate.
Post n°39 pubblicato il 12 Dicembre 2009 da gualtierosenzaveriJL
I signori magistrati di Torino hanno spettacolarizzato la recita a soggetto del "pentito" Gaspare Spatuzza, con l'intenzione (e il desiderio non tanto segreto) di incastrare, in un sol colpo, Marcello Dell'Utri e il suo capo, Silvio Berlusconi. Il neoconvertito ex mafioso pluriomicida e stragista Spatuzza ha cantato come un canarino ma ha steccato spesso. Per lorsignori togati avrebbe fatto lo stesso, loro bastando lo sputtanamento internazionale del neoboss di Arcore. Contavano forse di farlo indebolire al punto da costringerlo alle dimissioni? Mah! Il giochetto è durato lo spazio di qualche giorno, poi...patatrack! Il disastro è arrivato: il capo adorato di Spatuzza, Graziano, ha smentito seccamente quanto dichiarato dal suo picciotto di fiducia. I supporters dei magistrati d'assalto, i fans del campagnolo di Montenero di Bisaccia e i sinistri giustizialisti che non si arrendono mai, nonostante cerchino ancora qualche appiglio (tipo: Graziano non parla perché protegge Berlusca) sono delusi. Il loro teorema, che già faceva acqua, ora si sfalda come un covone fradicio. Rimangono: la figura di palta che hanno rimediato davanti all'opinione pubblica, la rinnovata vena e la popolarità del signore brianzolo e la sfiducia crescente degli elettori nei partiti d'opposizione. Con loro calano Fini, Napolitano, Casini e tutti quelli che speravano di succedere a Berlusconi. Ora io mi domando se i maghi della sinistra e i loro amici abbiano mai ragionato su quello che potevano essere i risultati delle loro elucubrazioni ( meglio chiamarle con il loro nome: seghe mentali), visti i risultati che da anni ottengono con questi metodi che nulla hanno di politico. Possibile che non capiscano che proseguendo con l'errore (perché la continua guerra personale al Berlusca è un errore) porteranno alla rovina i loro partiti? Da tempo scrivo che, se si volesse veramente fare opposizione, basterebbe opporsi in parlamento alla politica e agli atti politico economici di questo governo. Non servono marce, raduni più o meno oceanici, calunnie e scandali. Una opposizione intelligente dovrebbe per prima cosa dare atto al governo delle buone cose fatte e poi andare a spulciare fra le sue molte incongruenze, ritardi, nonchè mancate promesse. Intanto Silvio raduna i suoi numerosissimi fans e li arringa per una ulteriore mossa con l'intento di ribaltare quella che ritiene l'ormai piatta e inconcludente maggioranza. Fini, che da tempo cerca di ereditare il movimento ( partito non lo è mai stato, il PDL) si troverà col sedere per terra e dovrà emigrare presso qualche pietoso amico, ammainando le velleità. La magistratura si troverà a combattere una lunga battaglia, che sarà durissima ma che, alla fine, la vedrà soccombente, perché ormai ha tirato troppo la corda e ha perduto l'aura d'infallibilità e la simpatia che aveva guadagnato al tempo di mani pulite. Troppi errori, troppi favoritismi, troppi processi inutili e, soprattutto, troppe lungaggini hanno divorato la sua credibilità. Napolitano potrà dire la sua ma ormai il tempo per lui sta scadendo e molti stanno aspettando di succedergli o di aggregarsi al suo successore. Chi ne trarrà ancor più giovamento sarà il solito Senatur della Lega che, dopo aver sempre disprezzato Roma ladrona, ne sta godendo il venticello e le poltrone. |
Post n°38 pubblicato il 17 Novembre 2009 da gualtierosenzaveriJL
E così il Colonnello Gheddafi ha sparso la sua novella a Roma. Più di duecento ragazze, reclutate dalle agenzie di escort, hanno affollato la residenza dell'ambasciatore libico a Roma per apprendere la VERITA' del satrapo. Per la miseria di sessanta euro si sono prostrate al beduino, hanno appreso che Gesù Cristo non morì in croce e che al Suo posto ci finì un altro. Hanno imparato che i vangeli, essendo quattro, non sono veri e che, al contrario, la VERITA' sta scritta in quel guazzabuglio di fesserie beduine chiamato corano. Hanno accettato in dono l'opera eletta del profeta Maometto, compiacendosi per il fascino e il carisma di tanto anfitrione. E, ripeto, per la miseria di sessanta Euro! Il tanto vituperato e bestemmiato Giuda Iscariota almeno si vendette per trenta monete d'oro. Le nostre eroine lo hanno fatto per molto meno. Che dire, se queste signorine sono il campione della nostra balda gioventù, povera la nostra Italia! D'altra parte, in un paese che smania per andare al grande fratello, che cosa si vuol andare a cercare. Non certo la dignità e il carattere. |
Post n°37 pubblicato il 04 Novembre 2009 da gualtierosenzaveriJL
Dopo la sentenza della corte europea che ha decretato che il Crocifisso non deve essere esposto nelle aule scolastiche, per non turbare quelli che non credono o che sono contrari oppure chi è agnostico, penso sia giunto il momento d’intimare uno STOP a questa organizzazione di burocrati senza principi e senz'altro ideale che non sia il denaro e tutto quello che vi gravita intorno. Quei signori ci hanno impoverito con l’introduzione dell’Euro, da tempo ci tormentano con la regolamentazione delle dimensioni dei cetrioli, dei piselli, delle carote. Stanno a deliberare sul colore delle pesche e delle albicocche, sull'esatta curvatura delle banane o sul giusto peso e calibro delle uova. Pontificano su tutto ciò che è futile, poi, ogni tanto, svolazzano in cerca di nuovi temi da sfrucugliare. Ed ecco che ci vengono a scocciare con la nostra economia malandata o con le nostre leggi che regolamentano l'immigrazione, naturalmente per bocciarle ( così, tanto per far vedere che lavorano seriamente). Intanto permettono l’immigrazione selvaggia e clandestina (a patto che gli immigrati rimangano da noi e non vadano a disturbare le signorie a casa loro), incoraggiano la diffusione dell’islam e finanziano la costruzione di nuove moschee. Elargiscono fondi a sostegno delle famiglie degli immigrati. Sostengono la politica dissennata dei ricongiungimenti famigliari, così che un immigrato dalla Tunisia, dal Mali o dal Capo verde può far arrivare da noi tutti i parenti fino al più lontano grado. Naturalmente paga sempre Pantalone, cioè noi contribuenti. Non parliamo della politica di controllo delle nascite, della pillola killer, della propaganda in favore della dolce morte, ovvero dell’eutanasia. Tollerano, se non incoraggiano, la diffusione delle cosiddette droghe leggere. Tutto e sempre in favore della distruzione del popolo europeo e della tradizione cristiana. Da chi sono stati eletti, chi di noi cittadini europei ha voluto che lorsignori andassero lassù a governarci? E’ democratico quello che sta avvenendo sulla pelle dei popoli d’Europa? Perché non possiamo esprimerci in favore o contro questa nuova forma di tirannide e viene invece deciso tutto in sede governativa? Non ci dicono nulla le ripetute bocciature nei pochi referendum svoltisi negli scorsi anni in Irlanda, in Portogallo? Da poco tempo Dublino ha promosso la Costituzione Europea, ma con fatica, e i Cechi hanno detto si obtorto collo. Perché Ha detto il cardinal Bertone che l’Europa diffonde le zucche di Halloween e deprime la religione cristiana. Va precisato che i giudici autori della sentenza contro il Crocifisso sono due signori: Il primo, Karakas, è un mussulmano turco, l’altro è Vladimiro Zagrebelski, valdese, promosso alla ben remunerata carica nel 2000 sotto la spinta del governo D’Alema. Questo, a mio parere, è un paradosso di dimensioni massime. Non è possibile che a dare un giudizio sul Crocifisso siano due nemici dichiarati del cattolicesimo. Però, riflettendoci un momento, devo dire che anche questo è un segno. Gesù Cristo fu giudicato e condannato dai suoi nemici, non certo da gente neutrale o amica. Cristo fu crocifisso perché predicava una rivoluzione. Non dico una enormità: la Sua predicazione era rivoluzionaria in quel mondo fondato sulla tirannia del più forte, sulla schiavitù, sull’idolatria dei pagani e sul fariseismo dei sacerdoti israeliti. Cristo fondò una religione rivoluzionaria che sconvolse il mondo e gettò le fondamenta della civiltà occidentale. Se l’Occidente è libero, ricco e progredito, lo è perché un ebreo chiamato Gesù predicò la Buona Novella e morì in croce. IL CROCIFISSO NON GENERA NESSUNA DISCRIMINAZIONE, TACE. E’ L’IMMAGINE DELLA RIVOLUZIONE CRISTIANA, CHE HA SPARSO PER IL MONDO L’IDEA DELL’UGUAGLIANZA FRA GLI UOMINI FINO ALLORA ASSENTE. LA RIVOLUZIONE CRISTIANA HA CAMBIATO IL MONDO……….NON CONOSCOALTRI SEGNI CHE DIANO CON TANTA FORZA IL SEGNO DEL NOSTRO UMANO DESTINO. IL CROCIFISSO FA PARTE DELLA STORIA DEL MONDO….. Sono parole di Natalia Ginzburg, la grande scrittrice ebrea, che non si sentiva certo discriminata o offesa da quel simbolo che gli euroburocrati vorrebbero cancellare. Perciò, alla mia non più giovane età e dopo essere stato in gioventù un convinto ed entusiasta europeista, grido forte contro questa Europa imbelle e pagana, pronta a genuflettersi davanti ai suoi secolari nemici. Questa Europa che rifiuta di riconoscere la propria identità cristiana, fondata e forgiata sulla Bibbia e i Vangeli. Questa Europa che fu patria di poeti e di artisti. Che vide le gesta dei cavalieri e dei condottieri cristiani. Che vide schiere di santi e di martiri. L’Europa che caratterizzò con la sua forza e con la sua scienza il mondo moderno, ora non è che l’estremità occidentale del continente asiatico, pronta per essere conquistata dai discendenti dei cammellieri e dei predoni di Medina e della Mecca. Verrà un giorno che l’oro nero, che detta le leggi dell’economia e della politica, esaurirà la sua linfa, ma forse sarà troppo tardi. I nostri figli e nipoti saranno sottomessi e in via d’islamizzazione. E’ questo che vogliono davvero i soloni di Bruxelles?
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Post n°36 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da gualtierosenzaveriJL
Da giorni ci stanno martellando con lo scandalo Marrazzo. Non voglio scagliarmi anche io contro i vizi dell'ormai ex governatore del Lazio. Padronissimo di fare quel che preferisce con chi gli pare, a patto che non vada a farlo con l'auto blu. Detto questo, mi piace sottolineare che, da un po' di tempo, sembra che quelli di sinistra preferiscano il terzo sesso, così, tanto per differenziarsi dalla massa del popolaccio bue. Che volete, tra una bella gnocca, che sia escort o velina, oppure attricetta o modella, e uno "gnoccone travestito", quelli che "sono nati più intelligenti degli altri" amano andare col secondo. A un bel paio di gambe fornite di fattore C e annesso prezzemolo, a un bel seno tornito e sodo, preferiscono due tette al silicone con annesso pistone/sorpresa. Hanno rotto i timpani a mezzo mondo con gli scandali attribuiti al cavaliere mascarato ( che, povero arretrato, si accompagnava, dicono, a femmine mercenarie) e ora vogliono minimizzare i comportamenti di alcuni loro autorevoli esponenti, beccati a giocare con l'altra sponda. Eh no, signori miei! Non basta obbligare il reprobo a farsi da parte, bisogna a tutti i costi trovare il colpevole, il regista occulto di questo nuovo scandalo sinistro. E chi se non il solito, bieco tramatore brianzolo! Ecco allora quelli della stampa colorata di rosso, rossastro e varie sfumature dello stesso, lanciarsi in ardite elucubrazioni, incoraggiati in questo dalla telefonata che l'incauto cavaliere mascarato fece al povero Marrazzo, per avvisarlo dell'inghippo in cui stava scivolando. Dico, ma anche tu, Silvio, non potevi fregartene e far finta di niente? Che brutto vizio hai, sempre a cercare di intervenire per aiutare qualcuno. Convinciti che i tempi dell'oratorio salesiano sono ormai lontani, che i tempi sono cambiati e che in politica, davanti a tali fatti, si deve stare schisci, come si dice a Milàn. C'è da dire che, se Silvio avesse taciuto, gli avversari avrebbero ricamato un'altra teoria per incastrarlo come mandante del fattaccio. Già vorrebbero che i quattro pirla, ormai ex carabinieri, che hanno inscenato lo scandalo, fossero sotto sotto inviati da lui. Che dire di più, speriamo che, con la nomina di Bersani a nuovo segretario del PD, cambi lo scenario. L'uomo è serio e preparato, anche se i ricordi che ci ha lasciato come ministro non sono del tutto entusiasmanti. Se non altro, apprezziamo il fatto che i sinistrio abbiano mandato a casa il buon Franceschini. Chissà che, via lui, non cambi l'atteggiamento dei due schieramenti e che finalmente la politica italiana diventi una cosa seria. Speranza vana, temo, visto che rimangono in sella personaggi come il montanaro trattorista e altri come e peggio di lui. |
Post n°35 pubblicato il 04 Ottobre 2009 da gualtierosenzaveriJL
SANREMO: FRATE AGGREDITO AL GRIDO DI 'ALLAH E' GRANDE' IL RELIGIOSO RISCHIA DI PERDERE L'USO DI UN OCCHIO Genova, 27 set. (Adnkronos) - Al grido di 'Allah e' grande', un extracomunitario, probabilmente nordafricano, ha massacrato un frate cappuccino a colpi di bottiglia, infierendo sull'uomo con calci e pugni anche quando era ormai a terra. Ora il frate di Sanremo, padre Riccardo, 76 anni, rischia di perdere l'uso di un occhio. A riportare la notizia e' il ''Secolo XIX''. La brutale aggressione e' stata compiuta ieri mattina, intorno alle 7, in un vicolo che da via Corradi porta in vicolo dei Cappuccini, dove si trova la chiesa di padre Riccardo. L'anziano frate era da solo. All'improvviso, ricostruisce il quotidiano, mentre stava percorrendo il vicolo, si e' trovato davanti un uomo, con una bottiglia in mano. Questi, dopo essersi fatto frettolosamente il segno della croce, quasi a voler schernire il frate, ha pronunciato la frase ''Allah e' grande'', l'omaggio piu' comune dei musulmani a Dio, e ha sferrato una bottigliata sulla testa di padre Riccardo. Una botta terribile, che ha provocato un profondo taglio sulla fronte e sopra l'occhio del religioso che, stordito, e' crollato a terra in un lago di sangue. Il suo aggressore, pero', non si e' fermato. Dopo aver inferto almeno altre due bottigliate alla testa dell'anziano, l'extracomunitario ha cominciato a colpirlo con calci e pugni. Poi si e' girato ed e' scappato. Le grida del frate hanno richiamato l'attenzione di alcuni passanti, che sono intervenuti in suo soccorso. A loro, padre Riccardo e' riuscito a dire solo che l'aggressore era un musulmano, sicuramente facendo riferimento alla frase ''Allah e' grande'' - detta comunque in italiano - che ha preceduto il pestaggio. Quanto al segno della croce, e' probabile, basandosi sull'impressione avuta dal frate, che sia stato fatto in segno di disprezzo. (segue) link: http://www.fattisentire.org/modules.php?name=News&file=article&sid=3283 Come commentare? Cari amici, lo dico sempre più forte e sempre più spesso: svegliamoci, gli integralisti islamici ci vogliono sottomettere. Ricordiamoci che, se l'iman lo comanda, tutti loro diventano integralisti ipso facto! |
Inviato da: pacoalberto
il 11/03/2018 alle 16:58
Inviato da: gualtierosenzaveriJL
il 01/10/2011 alle 15:09
Inviato da: venuss99
il 10/09/2011 alle 10:04
Inviato da: gallovil
il 09/10/2010 alle 16:47
Inviato da: zitti.exe
il 18/05/2010 alle 21:37