FUORI dal CORO

DIMINUISCE IL VALORE DELLA VITA PER LA SOCIETA' DI OGGI


Omicidio di Melania Rea, Parolisi condannato a 20 anni  La Corte d’Assise d’Appello di Perugia ha ricalcolato la pena dopo che la Cassazione aveva escluso l’aggravante della crudeltà. Parolisi viene condannato all’ergastolo il 26 ottobre del 2012. Il 30 settembre 2013 arriva la sentenza di secondo grado: Parolisi viene condannato a 30 anni dalla Corte d’Assise d’Appello dell’Aquila. Il 10 febbraio 2015 la Cassazione annulla l’aggravante della crudeltà nei confronti di Salvatore Parolisi imponendo alla corte d’appello di Perugia il ricalcolo della pena. Che valore diamo alla vita? Dovrebbe essere il bene più prezioso, per chi, come me, pensa che è l'unica che abbiamo. Quindi togliere la vita a qualcuno dovrebbe comportare il massimo della pena prevista dal nostro sistema giudiziario. Il massimo della pena era, fino a pochi anni fa, sui 30-35 anni di galera, poichè, di fatto, l'ergastolo non viene applicato (e mi sta bene, il condannato dev'essere rieducato e vedere la luce al fondo del tunnel dell'espiazione).Con la sentenza di oggi, uccidere una persona comporta 20 anni di galera. E la motivazione della Cassazione, che ha costretto il Tribunale a rivedere la pena, è stata che NON CI FU AGGRAVANTE PER CRUDELTA'. Per questi signori, 35 COLTELLATE non dimostrano crudeltà!!! La Corte di Cassazione è sempre quella che anni fa disse che non si poteva parlare di violenza sessuale se la donna aveva i jeans....Quante coltellate bisogna dare a una persona per essere crudeli? Una sentenza schifosa, che sminuisce il già precario valore della vita. Assistiamo a omicidi quotidiani, specie quelli che rientrano nel cosiddetto "femminicidio", e queste sentenze non fanno altro che togliere ogni freno inibitore agli istinti peggiori. Qualche giorno fa una donna è stata assolta per l'omicidio delle 3 figlie!!!!! Tutta la mia indignazione non mi fa scordare che i giudici hanno discrezionalità nell'applicare le misure detentive, ma sempre nell'ambito di leggi che glielo consentono. E le leggi le fa il Parlamento, deputati e senatori che votiamo noi cittadini...