Mondo contadino - Civiltà contadina molisana
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L'acquedotto a Toro

Finalmente l'acquedotto 1959-60 (Toro che non c'è più)Cinquantanni fa arrivò l'acqua corrente nel nostro paese. Rievochiamo quei momenti di euforia in questi giorni in cui come ogni anno in estate puntuale si ripete la crisi idrica nel nostro Comune. E per ore, i nostri rubinetti restano a secco con grave disagio della popolazione. Probabilmente, quando…
 

crescere tra chiesa e convento

Quando si cresceva tra Chiesa e Convento (Toro che non c'è piu)Riceviamo da Vincenzo Colledanchise una rievocazione della vita associativa degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso a Toro, quando i ragazzi si dividevano tra simpatizzanti e frequentatori della chiesa o del Convento... Fino agli anni Sessanta i ragazzi, in paese, amavano ritrovarsi in…
 

nascere donna una volta...

Nascere donna un tempo (Toro che non c'è più) Nel contesto in cui attualmente la figura della donna viene screditata e strumentalizzata a fini poco edificanti, dopo tante battaglie sostenute per la sua emancipazione, mi pare giusto ricordare le dure tappe che hanno segnato faticosamente la sua redenzione sociale in tempi recenti, soprattutto nel nostro…
 

il mio terzo fratello

Quando nacque il mio terzo fratello (Toro che non c'è più)A oltre mezzo secolo di distanza, la suggestiva rievocazione della nascita del fratello più piccolo, il corteo del battesimo, il rinfresco, il vincolo del San Giovanni, le cure sommarie, l'asilo infantile, le scuole elementari...In campagna con la culla in testa, sferruzzando e portandosi dietro la…
 

a Monacilioni ....

Montecchi e Capuleti a Monacilioni (Toro che non c'è più)Il caro amico Vincenzo Colledanchise, in gita a Verona, non poteva non visitare e fotografare la casa di Giulietta. Nell'occasione si è ricordato che due famiglie di Monacilioni hanno emulato i Montecchi e i Capuleti per l'odio recipropco e l'accesa rivalità. Senza per questo riuscire a…
 

La Norma in convento

La Norma in convento (Toro che non c'è più) Convento, chiesa... Come si vede, spesso e volentieri sono preti e monaci i protagonisti di questi aneddoti paesani (tutti rigorosamente accaduti, benché in qualche caso ci permettiamo di cambaire i nomi dei protagonisti). Non può essere diversamente: essendo inesistenti o quasi le occasioni di svago, un…
 

il Padre Guardiano

Le stravaganze simpatiche del Padre Guardiano (Racconto) La stravaganza di quel Padre Guardiano era esagerata: dipendeva forse dall’età, oppure dall’essere un po' distratto; sempre di corsa verso qualcuno o qualcosa. A volte... A volte capitava che lasciasse il sugo acceso sui fornelli, prima di celebrare messa, e poi all'improvviso abbandonava l’altare nel bel mezzo dell’omelia…
 

Burle e rivalità campanilistiche:

Burle e rivalità campanilistiche: a Monacilioni le raccontano così Il Figlio del Fornaio ci ha mandato due anneddoti, raccontati dalla prof. Enza Santoro a Monacilioni lo scorso 2 agosto 2008, in occasione del "Cammina Molise". Il primo aneddoto è riferito alla fondazione del paese (a seguito della distruzione di Catello, da parte dei toresi). Il…
 

Una sbronza memorabile

Una sbronza memorabile - racconto Si dice maliziosamente a Toro che abbiano procurato più danni i monaci all’antico convento, che i vari terremoti succedutosi nel corso degli anni, a partire dal 1592, anno di fondazione dell’edificio sacro. Ogni volta che arrivava un nuovo Padre Guardiano, si progettavano nuovi lavori di ristrutturazione. Ma le entrate modeste…
 

il presepe con la cascata

Il presepe con la cascata In tema natalizio, con l'augurio che almeno per il prossimo Natale 2008 si torni ad allestire il presepe in una Chiesa Madre finalmente riaperta al culto, pubblichiamo questo racconto del Figlio del Fornaio. Parla delle peripezie esaltanti e con botto finale che portarono alla costruzione di un presepe memorabile una…
 

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