(ANSA) - NAPOLI, 18 MAG - Rossi chiedera' oggi ai pm napoletani di poter avere le carte relative all'inchiesta aperta a Napoli che coinvolge 41 indagati per frode sportiva, 13 dei quali indagati anche per associazione a delinquere. Il commissario subentrato alla presidenza di Franco Carraro non si e' fermato con i giornalisti, che lo attendevano numerosi davanti al palazzo di giustizia. Due scadenze inducono alla celerita' di tutte le procedure: il 10 luglio, data entro la quale dovranno essere presentate le otto squadre italiane che parteciperanno ai campionati di Uefa, e il 28 luglio, per i calendari sportivi del nuovo anno calcistico. Se oggi Rossi acquisisse il copioso materiale che i pm napoletani hanno raccolto nell'inchiesta, potrebbe quindi passarlo all'Ufficio indagini della Figc, organo guidato da Italo Pappa. Sarebbe il via del percorso della giustizia sportiva, che prevede tre passaggi: uno in Commissione disciplinare, uno alla Commissione d'appello federale (Caf) ed eventualmente anche alla Camera di conciliazione. Tappe successive sarebbero infine il Tar e il Consiglio di Stato. Dalla Procura di Napoli trapelano l'intenzione di concludere l'inchiesta entro meta' giugno ed anche la disponibilita' a passare le carte al nuovo commissario della Federcalcio. I pm napoletani, a quanto si e' appreso, hanno inoltre stabilito che non ci saranno ulteriori inviti a comparire.
INCHIESTE: GUIDO ROSSI IN PROCURA A NAPOLI
(ANSA) - NAPOLI, 18 MAG - Rossi chiedera' oggi ai pm napoletani di poter avere le carte relative all'inchiesta aperta a Napoli che coinvolge 41 indagati per frode sportiva, 13 dei quali indagati anche per associazione a delinquere. Il commissario subentrato alla presidenza di Franco Carraro non si e' fermato con i giornalisti, che lo attendevano numerosi davanti al palazzo di giustizia. Due scadenze inducono alla celerita' di tutte le procedure: il 10 luglio, data entro la quale dovranno essere presentate le otto squadre italiane che parteciperanno ai campionati di Uefa, e il 28 luglio, per i calendari sportivi del nuovo anno calcistico. Se oggi Rossi acquisisse il copioso materiale che i pm napoletani hanno raccolto nell'inchiesta, potrebbe quindi passarlo all'Ufficio indagini della Figc, organo guidato da Italo Pappa. Sarebbe il via del percorso della giustizia sportiva, che prevede tre passaggi: uno in Commissione disciplinare, uno alla Commissione d'appello federale (Caf) ed eventualmente anche alla Camera di conciliazione. Tappe successive sarebbero infine il Tar e il Consiglio di Stato. Dalla Procura di Napoli trapelano l'intenzione di concludere l'inchiesta entro meta' giugno ed anche la disponibilita' a passare le carte al nuovo commissario della Federcalcio. I pm napoletani, a quanto si e' appreso, hanno inoltre stabilito che non ci saranno ulteriori inviti a comparire.