IL DECRETO-LEGGE 28 aprile 2009, n. 39 NON SALVA L’ABRUZZO ANZI LO FA CROLLARE DEFINITIVAMENTE CON LA CONNIVENZA DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI: NEI 12 ARTICOLI SONO CONTENUTE LE MISURE-VERGOGNA CHE SECONDO LORO DOVREBBERO AIUTARE LE POPOLAZIONI A RISOLLEVERSI DALL’IMMANE TRAGEDIA IL PIANO C.A.S.E. PREVEDE CHE SIANO COSTRUITE ABITAZIONI DI 50MQ PRESSO LE QUALI DOVRANNO ALLOGGIARE GLI SFOLLATI FINO A DATA DA DESTINARSI, CIOE’ FINO A QUANDO SARANNO PRONTE LE ABITAZIONI DEFINITIVE CHE SECONDO L’ART.2 DELLO STESSO DECRETO POTRANNO ESSERE RICOSTRUITE USUFRUENDO DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI GARANTITI DALLO STATO E CONTRIBUTI CON IL SISTEMA DEL CREDITO D’IMPOSTA. MA I SOLDI PER LA RICOSTRUZIONE SARANNO DILAZIONATI IN VENT’ANNI E COMUNQUE DOVRANNO ESSERE ANTICIPATI DAI CITTADINI I QUALI VERRANNO RIMBORSATI SULLE FATTURAZIONI. MENTRE LE AZIENDE E GLI ISTITUTI RELIGIOSI SARANNO INDENNIZZATI. INOLTRE IL PRESENTE DECRETO IMPONE CHE SIANO APERTE DUE DISCARICHE NELLE QUALI CONFLUIRANNO SIA I RIFIUTI URBANI SIA LE MACERIE (IN MANIERA INDIFFERENZIATA? ( ANCHE ETERNIT…)), UNA A BARISCIANO IN LOCALITA’ FORFONA E UNA A POGGIO PICENZE IN LOCALITA’ LE TOMETTE. I RESIDENTI NOI SIAMO SFOLLATI E I RESPONSABOLI DELLA PROTEZIONE CIVILE ALLOGGIANO PRESSO L’HOTEL CRISTALLO E MANGIANO AL RISTORANTE IL GERANIO… OTTIMA CUCINA, ALTRO CHE PASTA SCOTTA!!!
VOLANTINO DAI CAMPI SFOLLATI IN ABBRUZZO
IL DECRETO-LEGGE 28 aprile 2009, n. 39 NON SALVA L’ABRUZZO ANZI LO FA CROLLARE DEFINITIVAMENTE CON LA CONNIVENZA DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI: NEI 12 ARTICOLI SONO CONTENUTE LE MISURE-VERGOGNA CHE SECONDO LORO DOVREBBERO AIUTARE LE POPOLAZIONI A RISOLLEVERSI DALL’IMMANE TRAGEDIA IL PIANO C.A.S.E. PREVEDE CHE SIANO COSTRUITE ABITAZIONI DI 50MQ PRESSO LE QUALI DOVRANNO ALLOGGIARE GLI SFOLLATI FINO A DATA DA DESTINARSI, CIOE’ FINO A QUANDO SARANNO PRONTE LE ABITAZIONI DEFINITIVE CHE SECONDO L’ART.2 DELLO STESSO DECRETO POTRANNO ESSERE RICOSTRUITE USUFRUENDO DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI GARANTITI DALLO STATO E CONTRIBUTI CON IL SISTEMA DEL CREDITO D’IMPOSTA. MA I SOLDI PER LA RICOSTRUZIONE SARANNO DILAZIONATI IN VENT’ANNI E COMUNQUE DOVRANNO ESSERE ANTICIPATI DAI CITTADINI I QUALI VERRANNO RIMBORSATI SULLE FATTURAZIONI. MENTRE LE AZIENDE E GLI ISTITUTI RELIGIOSI SARANNO INDENNIZZATI. INOLTRE IL PRESENTE DECRETO IMPONE CHE SIANO APERTE DUE DISCARICHE NELLE QUALI CONFLUIRANNO SIA I RIFIUTI URBANI SIA LE MACERIE (IN MANIERA INDIFFERENZIATA? ( ANCHE ETERNIT…)), UNA A BARISCIANO IN LOCALITA’ FORFONA E UNA A POGGIO PICENZE IN LOCALITA’ LE TOMETTE. I RESIDENTI NOI SIAMO SFOLLATI E I RESPONSABOLI DELLA PROTEZIONE CIVILE ALLOGGIANO PRESSO L’HOTEL CRISTALLO E MANGIANO AL RISTORANTE IL GERANIO… OTTIMA CUCINA, ALTRO CHE PASTA SCOTTA!!!