Pandora... dove sei?

ecco... oggi è una delle classiche giornate in cui se qualcuno mi proponesse di mollare tutto e partire per un posto come Pandora, pianterei tutto qui e lo seguirei senza esitazioni.sarà la giornata fredda, sarà la noia che aleggia in casa, sarà che ultimamente il mondo mi stà stretto... la mia vita mi stà tretta, non so... ma mi sento come un animale selvaggio chiuso in una gabbia che è sempre più angusta, e che dalle sbarre di questa gabbia vede gli spazi aperti e sconfinati, ma che sa che non potrà arrivarci.Ho provato a buttarmi a capofitto nella famiglia, nel lavoro, ma non serve... nella mia mente c'è sempre quell'idea fissa, quel sogno, quel desiderio di essere libero, animale allo stato brado sul mio Pandora... selvaggio, pericoloso anche, ma dove la mia esistenza non avrebbe limiti, se non quelli definiti dalle mie scelte.leggevo oggi di un recente resoconto degli studi sullo spazio profondo, e dell'ipotesi non troppo remota che nell'arco di un centinaio d'anni riusciremo a scoprire un esopianeta idoneo ad ospitare la vita umana, e mi sono trovato ad invidiare i miei figli o più probabilmente i miei nipoti che potranno vivere quello che io solo posso sognare.mi sento sempre più anacronistico.