Città-ragnatela

Alzati e cammina


Mi parlano di libertà e immoralità della censura, di estro immortale e purissimo. Tutto questo ronzio non fa che confondere. Abbaglia senza ritorni. Io che di parola mendico, mi contorco in un angolo di lerciume. Perché se ci sono luoghi fatti per le belle forme non solo rosee, e s'insinuano come terra sotto le unghie, non v'é strada che porti altrove, né brusio che distolga. Né rivolta, né violento disprezzo.E il silenzio non é che cassa di risonanza, e l'attesa tensione e rullo di tamburi. Ché la pacatezza di un foglio bianco non può essere domata se non da una voce, ed una soltanto. E allora che parli ancora, o taccia per sempre...