Sulla scia dell'iniziativa di Ossimora (o qualcun altro - valla a sbrogliare questa matassa), di seguito cinque incipit da cinque libri su cui tornerei. Perché non restino solo un'idea.z"Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perché la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino é tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva: 'Non ti preoccupare, Susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto.'[Amabili resti, Alice Sebold]zzz"1801 - Sono appena ritornato da una visita al mio padrone di casa, il vicino solitario con cui avrò da trattare. Questo é certamente un bel paese. Credo che in tutta l'Inghilterra non potevo trovarne uno più completamente appartato dal frastuono del mondo. Un paradiso perfetto per un misantropo."[Cime Tempestose, Emily Bronte]zzz"Uno dei miei primi vanti era stato il mio nome. Avevo presto imparato (fu lui, mi sembra, il primo a informarmene), che Arturo é una stella: la luce più rapida e radiosa della figura di Boote, nel cielo boreale! E che inoltre questo nome fu portato pure da un re dell'antichità, comandante a una schiera di fedeli: i quali erano tutti eroi, come il loro re stesso, e dal loro re trattati alla pari, come fratelli."[L'isola di Arturo, Elsa Morante]zzz"Un pomeriggio insieme tutto d'oro, / Sull'acqua mollemente, / Mentre delle piccole inesperte braccia / La barca ne risente, / E il destino é nelle piccole mani / Riposto vanamente (...) Alice moriva di noia a starsene seduta con la sorella sulla proda, senza far niente; aveva sbirciato un paio di volte il libro che la sorella stava leggendo, ma non c'erano figure né dialoghi, 'e a cosa serve un libro', pensava Alice, 'senza figure né dialoghi?'[Alice nel Paese delle Meraviglie, Lewis Carroll]zzz"Yuko Akita aveva due passioni.L'haiku.E la neve.L'haiku é un genere letterario giapponese. E' una breve poesia di tre versi e diaciassette sillabe. Non una di più.La neve é una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio."[Neve, Maxence Fermine]z