Città-ragnatela

Facciamo un gioco


- Quando finisce l'estate, Fernando?Mi guarda con occhi neri obliqui e poi sbuffa, e tuffa il viso fra le pieghe e i fiori del mio abito.- Eh, vattene, sei pesante - colmo il triangolo fra le mie gambe incrociate di tarassachi ancora gialli.- Se é appena iniziata, - dice. Sarà il calore del suo alito che si raccoglie da quelle parti, sarà che é davvero estate, ma ad un certo punto il vento dev'essere calato.- Così posso aspettarne un'altra, stupido.- Mah. Facciamo un gioco? Tipo a chi vomita di più. O a chi fa il più lungo spiedino di porcellini di terra.Ecco, succedeva più o meno tredici anni fa. Mi torna in mente adesso che Fernando ha vissuto qui, molto prima di partire per quel paese di donne d'oro e notti blu.  Lui vinceva sempre, a qualsiasi gioco si giocasse. E' stato il primo a trovare una sirena nel fiume quando tutti credevano abitassero solo il mare. Anche il primo a dare un bacio, uno vero, mentre io mi esercitavo ancora allo specchio. E il primo a dire di volermi bene, mentre per me tutte le estati s'erano fermate a quella.- Hai finto di non riconoscermi, così io ho immaginato di averti dimenticato.- Non puoi giocare con tutto, Fernando.- Perché no? Scommettiamo che ti ho superato in tantissime altre cose da allora?- Quasi quante sono quelle in cui ti ho superato io.- Quante parolacce conosci? Non arrivi neppure a cinque.- Sbagli: merda, bastardo, fanculo... aspetta eh...- Che delusione. Allora dimmi: quanti uomini hai avuto?- Che stress.- Ah-ah! Vedi, eviti di rispondere.- Per tua informazione ho avuto quattro uomini.- Quattro. E quanti ne hai amato?Che balordi, gli uomini. Quando non sanno a che appigliarsi, tirano in ballo l'amore.- Uno.- E scommetto che non fa parte di quei quattro.- E scommetto che tu neppure una.Silenzio.- Sbagli. Una anch'io... ma ho avuto molte più relazioni di te!- Allora siamo pari, per quello che conta.- Mai, pari. Io, quell'unica, l'ho avuta.- Ah, sì? Tipo quando?- Tipo ora.Che strana cosa l'estate. Fa parlare certi fili d'erba mentre il vento si ferma.- Quando finisce quest'estate, Fernando?- Ah, che lagna.
Love me if you dare.