Creato da erinn78 il 28/11/2004

Città-ragnatela

Sospesa sull'abisso, la vita degli abitanti di Ottavia é meno incerta che in altre città. Sanno che piú di tanto la rete non regge.

 

« Mura in libreriaQuella notte »

Love story

Post n°772 pubblicato il 25 Marzo 2009 da erinn78

- Nonno Fernando, raccontami com'era far innamorare tutte le ragazze quando vivevi ad Ottavia.
- Non lo facevo apposta. Cadevano ai miei piedi appena prendevo il mio banjo, erano pere cotte, ed erano tutte belle.
-
Ce n'era una che ti piaceva più delle altre?
- Eh. Parliamo di tanto tempo fa. Dove sono le mie pantofole? Mi rubano tutto in questa casa, ma quando morirò, ah quando morirò...
- Nonno, dai! Raccontami una storia, una bella però.
- Come quella volta che vidi la tomba di Mura?

C'era questo cielo tutto nuvole come conigli in fuga, si sentiva che stava cambiando il vento, però ancora non ci veniva voglia di chiuderci in casa. Io ero un ragazzo, e non conoscevo ancora bene le usanze del paese.
Devi sapere che quando qualcuno muore, lì, non si va a piangere sulla tomba, ma si da una grande festa in casa, con torte salate e sanbitter. Non é proprio come in casa Forrester, ma quasi. Ogni tanto a qualcuno scappa una lacrima, ma si cerca di ricordare chi se ne va senza troppo chiasso. Io suono il banjo, ma nessuno balla. Si usa così.
Quella volta non ero stato invitato, così seguivo i soffioni ed esprimevo desideri quando ne prendevo uno.
E arrivai al cimitero. E c'era Mura, che mi sorrideva e mi si stringeva tutta addosso, aderente come uno scottex bagnato. La morta più vispa che avessi mai visto. Era contenta, capisci? Aveva fatto questo scherzo a tutti.
Insomma, era lì che indicava la sua foto, quella coi capelli ricci che tengo sotto il letto, e rideva e piangeva, senza dire una parola. Perché ero andato lì per lei, invece di mangiare arachidi. Io ero lì per caso, ma mi lasciai baciare, eh eh. Ahrrr... Passami la sputacchiera.

- Finisce così la storia, nonno?
- Certo che no. Fila a dormire.

 

 
Rispondi al commento:
rigitans
rigitans il 03/04/09 alle 11:00 via WEB
un finale thriller...
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

AREA PERSONALE

 

Città-ragnatela

 
Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons License.
 
Citazioni nei Blog Amici: 92
 

ULTIME VISITE AL BLOG

greatkingrat0irripetibile81sandalodilegnoun_altra_voltasthentermariomancino.mvenere_privata.xmarlem75sundroplellomarteRosecestlavieerinn78cassetta2DimmiSeTiIntrigo
 

website stats

 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

FACEBOOK

 
 

CATANIA

 

VOLEVO DIRE CHE

Qualsiasi analogia con fatti o luoghi non é casuale. Io conosco quella gente, ne amo i pregi e detesto tutto il resto.
Mura ovviamente sono io. E Muto, Bertuccia e Gibbone, Ermenegildo, Lesby, la Tedesca, Bakhum che voleva una moglie bionda, Crosti, Fernando con le sue parole che sono musica. Esistono e non sanno che una sola loro parola ha creato un angolo di Ottavia.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963