Non provateci a casa: come aprire un Mac Mini e cambiargli la RAM Mia moglie usa da tempo un Mac Mini, e ha notato che è bello, incredibilmente compatto, silenziosissimo, semplice da usare, ma... lento. La ragione è abbastanza evidente: 256 MB di RAM, la dotazione di base all'epoca dell'acquisto (ora è 512), sono assolutamente insufficienti se si fanno girare un po' di applicazioni pesanti. Del resto, Apple chiedeva cifre esorbitanti per i Mac Mini con più RAM quando l'ho comprato.Attualmente le cose vanno un po' meglio: Apple.it vende un Mac Mini di base con 512 MB a 539 euro IVA inclusa e chiede 110 euro in più per dotarlo di 1 GB di RAM, il massimo possibile. Magra consolazione per chi, come me, ha già un Mini da tempo e vuole aggiornarlo. Certo potrei rivolgermi all'assistenza Apple, ma tempo e denaro sono sempre tiranni. Così ho optato per un po' di (in)sano fai da te, che oltre a farmi risparmiare qualche soldo mi ha permesso di fare un'autopsia al Mac Mini.Forse non dovrei chiamarla autopsia, visto che questo implicherebbe che il Mini è defunto. Chiamiamola alta chirurgia. Forse neanche troppo alta, visto che richiede due spatole metalliche. Be', insomma, ecco come ho fatto.Prima di tutto un'avvertenza: Non provate a fare queste cose se non siete sicuri di quello che fate: rischiate di rompere il computer. Descrivo qui la procedura per i più temerari, ma anche per far notare quanto è delicata.Mi sono ispirato alle istruzioni e alle foto trovate su Macramdirect.com e Macworld.com, e ho attinto le specifiche tecniche della RAM sostitutiva (che è una DIMM normalissima, uguale a quella dei PC fissi di dimensioni orginarie) dal sito Apple e da Macitynet.it. Le foto non sono un granché: le ho fatte con il telefonino (ero di fretta).La prima cosa da fare è ovviamente spegnere e scollegare il Mac Mini. Notate le dimensioni davvero minime dell'oggetto (quello in fianco è un iBook 12").
APRIRE IL MAC MINI PER CAMBIO RAM
Non provateci a casa: come aprire un Mac Mini e cambiargli la RAM Mia moglie usa da tempo un Mac Mini, e ha notato che è bello, incredibilmente compatto, silenziosissimo, semplice da usare, ma... lento. La ragione è abbastanza evidente: 256 MB di RAM, la dotazione di base all'epoca dell'acquisto (ora è 512), sono assolutamente insufficienti se si fanno girare un po' di applicazioni pesanti. Del resto, Apple chiedeva cifre esorbitanti per i Mac Mini con più RAM quando l'ho comprato.Attualmente le cose vanno un po' meglio: Apple.it vende un Mac Mini di base con 512 MB a 539 euro IVA inclusa e chiede 110 euro in più per dotarlo di 1 GB di RAM, il massimo possibile. Magra consolazione per chi, come me, ha già un Mini da tempo e vuole aggiornarlo. Certo potrei rivolgermi all'assistenza Apple, ma tempo e denaro sono sempre tiranni. Così ho optato per un po' di (in)sano fai da te, che oltre a farmi risparmiare qualche soldo mi ha permesso di fare un'autopsia al Mac Mini.Forse non dovrei chiamarla autopsia, visto che questo implicherebbe che il Mini è defunto. Chiamiamola alta chirurgia. Forse neanche troppo alta, visto che richiede due spatole metalliche. Be', insomma, ecco come ho fatto.Prima di tutto un'avvertenza: Non provate a fare queste cose se non siete sicuri di quello che fate: rischiate di rompere il computer. Descrivo qui la procedura per i più temerari, ma anche per far notare quanto è delicata.Mi sono ispirato alle istruzioni e alle foto trovate su Macramdirect.com e Macworld.com, e ho attinto le specifiche tecniche della RAM sostitutiva (che è una DIMM normalissima, uguale a quella dei PC fissi di dimensioni orginarie) dal sito Apple e da Macitynet.it. Le foto non sono un granché: le ho fatte con il telefonino (ero di fretta).La prima cosa da fare è ovviamente spegnere e scollegare il Mac Mini. Notate le dimensioni davvero minime dell'oggetto (quello in fianco è un iBook 12").