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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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CHI L'HA VISTO?
Chi ha mai visto questa donna?
E questi altri, li riconosce qualcuno? Se volessimo attendere le risposte del noto programma su RAI 3, aspetteremmo una vita per avere risposte reali e attenderemmo invano. Volete sapere perché? Perché queste persone non esistono, non sono mai nate e non fanno parte del genere umano. Ecco, diciamo che ci assomigliano, ma niente di più. Questi volti, come migliaia di volti diffusi sui social, specie su Facebook, sono creati apposta da società tecnologiche molto aggressive e avanti con il progresso: si chiama “spamuflage” e il processo oggi è molto perfezionato. Per riconoscere false persone o falsi profili occorre un pratica particolare che non tutti conoscono. Orbene chi si serve di questi falsi profili? La Cina in particolar modo, ha messo su un “teatrino” non male con questi “cartonati” da convincere quasi tutto il pianeta con diffusioni fake e notizie farlocche impostate solo per difendere i loro interessi e i loro potenziali comportamenti da omini perfettini e capaci di mettere su sceneggiate di questo genere. Il covid e le varie preoccupazioni create, hanno dato la stura a queste iniziative discutibili e irreversibili. Ciò non toglie che altre nazioni facciano altrettanto e a comportarsi anche peggio. Orbene, come si fa a capire chi ci fa o chi ci è, visto che manco “Chi l'ha visto” ci può aiutare? Beh, io a questo punto mi tirerei indietro: di questo passo potremo andare incontro solo alla terza guerra mondiale e come disse Einstein: “Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre”.
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