CARICO A CHIACCHIERE

E' MIO E ME LO GESTISCO IO!!!!


Sono costretto a prendere medicinali, ne ho bisogno e tra gocce, pillole, e capsule, ho la mia razione quotidiana. Nei limti delle disponibilità, d'accordo con il mio medico, ho potuto sempre evitare le siringhe:  non mi fanno impressione, sono abituato alle...punture  e i posti  più deputati sul mio corpo, sono stati sufficientemente frequentati e violati specie durante questi ultimi anni. Insomma, personale molto professionale mi ha messo le mani addosso con maestria e bravura, tanto da subire senza tentennamenti il necessario attacco selvaggio nei posti più disparati. Purtroppo in questi giorni è accaduto l'imprevisto, l'inaspettato problema: ho avuto bisogno di fare siringhe, solo sei grazie a Dio, per cui è scoppiata la tragedia!  Chi me le farà? "Come chi deve farle? Io te le farò! A meno che tu non voglia andare in qualche struttura pubblica solo per alcune banali iniezioni!".  Il tono è deciso come non mai, non c'è spazio per un contraddittorio, prendere o lasciare, ci provo: "Tu? Stai scherzando vero, le mie natiche nelle tue mani? Mai...mi ammazzo ma non avrai mai il mio culo!". Dovete sapere che il mio 51% fa siringhe da quarantanni, ne ha visti di 16 appartenenti ad amici, condomini, parenti; quando c'è bisogno, corrono da lei, si fanno bucare e via...gratis con tanto piacere!". "Senti Guglielma Tell, mi spiace, sono costernato  ma da  te no! Non mi fido, mi aspetto reazioni scomposte per i nostri rapporti sempre tesi, vendette fredde da compiere, rappresaglie tenute in conto in attese di tempi migliori....". "E smettila con ste lagne, non ti sopporto più, ke kakkio dici....rappresaglie, vendette, ahahahahah, mi fai ridere: se solo avessi voluto, saresti morto stecchito...da mo' ave?". Comincia a preparere l'occorrente, la vedo laboriosa come al solito quando prepara per  altri, non ho paura, è la fifa che mi frega! "Dai, facciamo in piedi o disteso? " . M'attizza la proposta: "Amo' facciamolo come vuoi tu, dai spogliati..." . "Senti ispettore Rinko, tu sei fuori di testa, smettila di fare la commedia e porgimi il...dovuto!". Ragà, mi ha messo in ginocchio, non avevo più argomenti  e ho dovuto sottomettermi.  Ha dovuto fare tre tentativi perchè all'ultimo momento mi sottraevo e scappavo. Lei mi inseguiva con sirginga e ovatta imbevuto di alcol per tutta la casa. Alla fine mi ha preso  per sfinimento! Che dolore!!!!  Per le altre le ho già imposto come fare:  mi disegna sulla natica dei cerchi concentrici  a mo' di bersasglio e la siringa me la...lancia con una cerbottana! Prendere o lasciare!!!!  Sospetto, purtroppo, come andrà a finire! "Una sola cosa è più tragica del dolore: la vita di un uomo felice". ( A. Camus)