"Mafalda ti posso parlare seriamente?". "Cosa hai di tanto urgente da dirmi Belfagor?". "Credo di aver scoperto il segreto della nostra unione felice e datata, anzi, troppo datata!". "Se cominci con questo tono e con queste premesse, ti avverto che non è il momento, ho troppo da fare oggi...". "Stenterai a crederlo cara la mia Mirandolina, ma è proprio questo il discorso: le nostre agitate dispute, le nostre tirate a battibeccare, a sfotterci con velata ironia, con sottile sarcasmo...". "E vai Carlè, hai preso la strada giusta come al solito vero? I tuoi classici e famosi panegirici, le tue preziose perifrasi, i preamboli virtuosi; sei sulla strada politicamente corretta, insisti che tra due/tre minuti, saremo già in perfetta sintonia collerica!". "Ecco, vedi amo', è proprio questo il punto sul quale vorrei invitarti a riflettere con me: alcuni studi hanno recentemente dimostrato che più le coppie "litigano" e più sono felici, stanno bene insieme e calano i rischi di un divorzio inaspettato.". "AhAhAhAhAhAhAhAh! Ma va? E dimmi, di grazia, questo studio è stato da te recepito con gioia e soddisfazione suppongo? Cioè, è la prova, nel caso ne avessimo avuto bisogno, che il nostro menage matrimoniale, nonostante tutte le tue carenze, le tue mire segrete e le tue sciocche congetture, veleggia nella direzione giusta senza problemi di sorta. Sì, litighiamo, ma alla distanza, ci ritroviamo sempre in perfetto e condiviso accordo!". "Beh, in verità, cara Barbie, non va esattamente così: alla distanza sono sempre io che prendo le botte!!!". "Mah, non è vero ma concediamolo. E allora? Non va bene che questo matromonio sia cementato e protetto, secondo la ricerca, dai nostri continui duelli verbali, animosi e dialettici?". "E no teso', non mi sta più bene, perchè, se tanto mi da tanto, io passerei a vie di fatto più concrete e solide, più massicce e corpose, più vigorose e velenose. Chissà che cambi qualcosa nella nostra datata unione, chissà che tu non voglia rivedere certe condizoni d'approccio , insomma, un divorzio per giusta causa potrebbe essere anche una soluzione: amara e spiacevole, ma sempre meglio che litigare, non trovi?". Si alza, si reca in cucina e prendendo il matterello bello lungo e grosso: "Certo, caro il mio succulento Supplì, hai ragione e non potrebbe essere diversamente, hai usato aggettivi appropriati come: solido, massiccio e vigoroso. Credo che questo arnese risponda esattamente alle proprietà richieste...cambiamo da subito!". Non ne ho prese tante, solo un colpo ben assestato sulle natiche che mi ha indotto a porre una domanda inutile: "Ma perchè abbiamo in casa un'arma impropria? ."A' Carlè, perchè ti piacciono tanto i panzerotti, ecco perchè!". "Moglie ubbidiente. Quella a cui il marito ha ordinato di fare ciò che vuole lei e lei lo fa". ( J. G. Pollard)