CARICO A CHIACCHIERE

VASCHE E DOCCE.....DEI PAESI TUOI


Un piccolo caso (perciò un casino) ha suscitato una campagna pubblicitaria di un'azienda marchigiana: una ditta che installa docce e bagni, anche speciali manufatti adatti a  persone anziane che non sono in grado di entrarci a causa di forti patologie alienanti. Il cartello è molto chiaro e si commenta da solo. "Operiamo in tutta Italia con tecnici della tua zona a km 0". E inoltre: «No materiali cinesi. No tecnici extracomunitari». Beh, una bomba per chi va a caccia di razzisti a tutti i costi! Ire funeste scatenate dalla proposta indecente dell'azienda che garantisce non solo materiali di qualità, ma assicura una mano d'opera altamente qualificata ed espresamente eseguita da gente che parla il dialetto della zona dove è richiesto il lavoro nel bagno. Ovvero, operai a Km. 0, significa proprio che la ditta marchigiana esegue lavori in tutt'Italia, provvedendo a reclutare i tecnici nei posti dove si deve intervenire. Non fa una piega l'argomentazione del titolare: "La concorrenza si  avvale di   manodopera extracomunitaria, perché lavora bene ma soprattutto lavora tanto. E questo non è approfittare del bisogno altrui? O mancanza di cura necessaria per fare un buon lavoro? Se succedesse a casa vostra, lo gradireste?". Infine pare che l'orientamento di servirsi di solo italiani sia frutto di un'indagine presso i consumatori: preferiscono avere a che fare con connazionali per potersi capire senza sforzi e per "avvertire" la necessaria fiducia verso coloro  che dovranno intervenire nel bagno. Quel bagno che a giusta ragione, molti di noi ritengono un luogo sacro e inviolabile, privatissima oasi di raccoglimento piacevole e distensivo. Insomma, razzista o no la ditta? Siete contro questa scelta selettiva oppure no? Concludendo, desidero segnalarvi anche quelle famose telefonate che ci arrivano a tutte le ore del giorno, nei momenti più improvvdi, quelle dei vari gestori telefonici che vogliono proporre nuovi contratti; beh...sono "call center" posti in Europa dell'Est o nel nord Africa (Tunisia ecc.). Gli operatori parlano tutti in italiano, ma vi è capitato d'intendervi subito con loro? Spesso e volentieri, solo per dire un "No, grazie non m'interessa!", ci impieghiamo mezz'ora per difetto di comunicazione. E' vero o no?