CARICO A CHIACCHIERE

...E ANCORA A PROPOSITO DI "GUERRE PUNICHE"


Beh, non esageriamo adesso, troppe domande fate e inoltre, troppo intime e personali. Ecco potrei, giusto per alleviare le punture della vostra curiosità, mantenermi sul vago, cioè, per evidenziare la diversità, la divergenza, tra ieri e oggi, potrei raccontarvi qualcosa del passato sull'educazione sessuale di noi ragazzi sbarbatelli alla prime esperienze amorose. In illo tempore, noi non sapevamo...'na mazza di sesso e se si doveva procedere, lo si faceva a braccio, anzi no, a...mano: una mano sola che per la ragazza sembrava trasformarsi per magia,  in tanti tentacoli spettrali che con le loro ventose, s'attaccavano in tutti quei posti dove c'era un minimo di...femminiltà. E più il tentacolo, ops pardon, più la mano azzardava e più la barriera s'innalzava a proibire intrusioni e palpatine fuori decenza!  Battaglie, serate perse su panchine di giardinetti, ragazzini alle prime armi in attesa del buio per aspirare ad una pomiciata  degna del nome. Ovviamente non leggerete di alcove su quattro ruote  perchè parlo di primi approcci intorno ai 14 anni o giù di lì. Il problema, oltre la logistica necessaria per incontri intimi e più profondi, era questo: la mancanza di una vera e propria educazione sessuale necessaria a creare tutti i presupposti per approcci seduttivi più impegnativi di un semplice "petting". Eppure, nonostante il digiuno in materia e i limiti espressi, abbiamo avuto le nostre possibilità: arrangiate, raffazzonate e primordiali. Oggi veramente ci sono abissali differenze, c'è tanta cultura in più, il sapere è abbastanza sufficiente per affrontare anche subito e appena pronti per l'età, un rapporto sessuale completo. Per noi ragazzini di allora il massimo che si poteva ottenere era questo...
...e purtroppo, oggi come ieri, un solo dettaglio  non è cambiato: il mal di testa delle donne prima del sesso.Buon fine settimana a tutti.