CARICO A CHIACCHIERE

SONO STATI GIORNI DURI...


Come pensate che abbia trascorso i dieci giorni di forzata astinenza dal blog? Cukky, è inutile che ti nascondi, ti ho sentita: "...non ce ne frega una mazza come li hai trascorsi, per noi è stato sufficiente che tu sia stato lontano...". E invece no, devo smentire tutti coloro che hanno pensato ad un monellaccio capace di passare giornate intere come da foto. Seeeeeeeeee!!! Magari, lo avrei fatto volentieri e il mio 51% sarebbe stata felicissima se avessi optato per tale scelta. Ero una belva in gabbia, un andare avanti e indietro per la casa, un vagabondare inutile e dannoso, un borbottare perenne e noioso: "Vabbè Nosferatu, ma io che ho fatto di male per sopportare questo stillicidio che uccide?". "Grrrrrrrrrrr, Priscilla non ti ci mettere pure tu, altrimenti qua finisce male...". "Senti maritozzo ripieno di fiele, non sfiancarmi e cerca di ragionare, imponi all'ultimo dei neurocani di entrare in attività, parliamone!". "Parliamone? cara la mia Marisa Bellisario, io non parlo io scrivo, cazzate e fetecchie, ma scrivo, non sono disponibile al colloquio, sono disponibile alla comunicazione scritta. Vuoi dialogare con me? Mandami un commento e io replico...". Beh...non mi ha fronteggiato oltre e si è ritirata in buon ordine. Dopo alcuni minuti mi giunge in volo un aereoplanino di carta mentre ero alla scrivania guardando fisso negli "occhi" il monitor del PC. "Sletàrgati, muoviti pigrone, vestiti e usciamo...vedrai che non fissando più lo schermo, riceverai la scossa giusta per distrarti...". Forse non aveva tutti i torti, forse uscendo di casa avrei evitato la follia, la rabbia e tutte le bestemmie che sgranavo muovendo solo le labbra. Sembravo una bizzoca impegnata in un rosario quotidiano, lungo e penitente. Mi vesto con massima celerità, un record mai registrato prima poichè i miei tempi sono leggermente biblici. Usciamo di casa e appena in auto, le chiedo: "Dove andiamo? Cosa facciamo?". Giuro, ce la stavo mettendo tutta. E lei, serafica e ruffiana come non mai: "Da questo momento e per tutto il tempo che sarai "sconnesso" tecnicamente e fisicamente,  sarai di corvée, adibito e addetto alla mia persona e alle commisioni esterne che mi preoccuperò fare con te onde sollevarti dalle tue pene!". Capito come funziona a casa mia? E secondo voi io come ho reagito?