Amo molto un aforisma che forse molti di voi conoscono perché l'ho citato più volte in questi anni sul blog: "Per quanti progressi facciano scienza e tecnologia, l'intelligenza artificiale non batterà mai la stupidità naturale". Ho letto alcune dichiarazioni di Bill Gates, "padre" della vasta e prorompente Microsoft: "All'inizio le macchine faranno tanto lavoro per noi e non saranno super intelligenti; se tutto ciò sarà ben gestito, otterremo risultati positivi. Tuttavia, tra alcuni decenni, l'intelligenza artificiale sarà tanto e abbastanza vigorosa, da preoccupare". Considerando che anche l'astrofisico Hawking recentemente ha sostenuto che: "Lo sviluppo di una piena intelligenza artificiale potrebbe segnare la fine della razza umana", non posso nascondervi la mia profonda amarezza: due pezzi grossi che ammettono e paventano simili scenari catastrofici, mi portano a ritenere anche superato il mio caro e amato aforisma. Poi se a tutto questo aggiungiamo un piccolissimo dettaglio, un vero piccolo neo appreso scorrendo i giornali, allora mi chiedo e vi chiedo, quali scenari siete pronti e disposti a paventare per un più o meno prossimo futuro?
STUDIO TECNOLOGIA E FUTURO. CHI VINCERA'?
Amo molto un aforisma che forse molti di voi conoscono perché l'ho citato più volte in questi anni sul blog: "Per quanti progressi facciano scienza e tecnologia, l'intelligenza artificiale non batterà mai la stupidità naturale". Ho letto alcune dichiarazioni di Bill Gates, "padre" della vasta e prorompente Microsoft: "All'inizio le macchine faranno tanto lavoro per noi e non saranno super intelligenti; se tutto ciò sarà ben gestito, otterremo risultati positivi. Tuttavia, tra alcuni decenni, l'intelligenza artificiale sarà tanto e abbastanza vigorosa, da preoccupare". Considerando che anche l'astrofisico Hawking recentemente ha sostenuto che: "Lo sviluppo di una piena intelligenza artificiale potrebbe segnare la fine della razza umana", non posso nascondervi la mia profonda amarezza: due pezzi grossi che ammettono e paventano simili scenari catastrofici, mi portano a ritenere anche superato il mio caro e amato aforisma. Poi se a tutto questo aggiungiamo un piccolissimo dettaglio, un vero piccolo neo appreso scorrendo i giornali, allora mi chiedo e vi chiedo, quali scenari siete pronti e disposti a paventare per un più o meno prossimo futuro?