CARICO A CHIACCHIERE

ARRIVANO GLI ZOMBI...PEREPEPEPE'...


 Mado' che paura, e se arrivassero in massa? E se attaccassero a frotte le città? Cosa mai potremmo fare? Come difenderci? Tranquilli, nessun problema, tutto sotto controllo e che la serenità, la calma necessaria, siano con tutti voi! Il problema inquietante e impellente (sic), se l'è posto la celebre Università americana di Cornell: i suoi ricercatori, non sapendo più dove e come cazzeggiare, hanno deciso di affrontare il caso terribile che ci fa trascorrere notti insonni! Macchè crisi mondiale, indigenza tracimante, Ucraina, Ijhadisti impazziti, sbarchi, leghisti, Renzi, Silvio libero, niente di tutto questo, parliamo di puttanate superabili; mentre, il prossimo attacco degli zombi, almeno sapremo come affrontarlo grazie all'impegno dei ricercatori perditempo. Non pensate ai film che hanno fatto storia sugli zombi, tutto falso, niente di vero poiché dovrebbero verificarsi situazioni tali per cui si avrebbe tutto il tempo per mettersi in salvo. Gli zombi per moltiplicarsi devono mordere molta gente, coloro che sono morsi, prima di diventare zombi ufficiali devono aspettare parecchio tempo prima di infettare gli altri. Quindi, per i professori di Cornell, passerebbe almeno un mese prima che si diffonda "il morso" letale e pertanto ci sarebbe tutto il tempo per fuggire lontano, molto lontano e in posti deserti perché gli zombi sono attratti dagli affollamenti! Raga' io sto scrivendo 'sta cazzata e sto ridendo come un pazzo: volete sapere perché? Perché se non mi "mordete" ora non mi ammazzerete più!!! Parola di...zombi!