CARICO A CHIACCHIERE

SIGNORI IN CARROZZA: NON SI PARTE!


 Ecco un altro esempio di come zelo e rispetto per flora e fauna, possano comportare ritardi gravissimi con costi proibitivi a debito della comunità. Se è vero quanto riportato da "Repubblica" e poi ripreso dal "Giornale", allora siamo allo sbando e ricchi di inutile prosopopea non solo politica ma personale. La metro milanese, in particolare la linea 4 "azzurra", è in fase di completamento: la sua costruzione si protrae, come d'obbligo in Italia, da un bel po' di anni e procedendo molto lentamente, pare che sarà conclusa nel 2018. Orbene senza voler entrare nei meandri degli appalti, delle gare e di tutto ciò che ormai anche il più fesso degli italiani conosce, nonostante i ritardi, le noie e i disagi che i lavori procurino alla città e all'utenza, ora pare che il sindaco Pisapia, noto illusionista e capace di grandi performance a favore di tutti coloro che non se la passano bene, abbia bloccato i lavori a causa di un uccello! No, non pensate a quello che subito vi è venuto in mente, qui parliamo di uccello volatile e piumoso che si è permesso di mettere su casa su un ramo di un albero che caso voglia, sia molto vicino al cantiere della metro 4. Mo' sto uccello della malora, non so se abbia chiamato un corriere per il trasloco, ma non poteva andare a dimora un po' più in là?  Certo è che il casino lo rende nervoso e il nido addirittura rischierebbe il tracollo per gli scossoni del cantiere. Allora il buon Pisapia, molto preoccupato per l'animale, ha deciso di fermare tutti i lavori e attendere che il buon uccello termini la "nidiata", faccia crescere sani e forti i suoi eredi, dopo di che, quando avrà abbandonato definitivamente il nido, i lavori riprenderanno. Ho enfatizzato e vi chiedo scusa: la zona imputata è il parco Solari e non si tratta di un solo uccello, ma di tutti gli uccelli che nidificano nel parco. Ah, dimenticavo: un messo comunale è stato incaricato per ordine del solerte sindaco, a controllare ogni santo giorno i nidi e assicurarsi che tutto proceda bene. Sarà lui, infine, ad avvertire quando si potrà riprendere il lavoro. Lo so, accusatemi impunemente: sono contro gli animali e mi devo convincere che in fondo non si seviziano così gli uccelli. Mi convinco sempre più che questo è un paese di matti!!! E se si fosse trattato di animali a dimora fissa? E se fossero stati animali in letargo? Fucilatemi adesso o mai più!!!!