CARICO A CHIACCHIERE

INVENTIVA E FANTASIA


     Sono sempre stato convinto che chi abbia voglia di lavorare e non trovando impiego, il lavoro se lo inventa. Basta riflettere, basta concentrarsi su ciò che la gente vuole, su ciò che più consuma e il passo è breve. Uno dei verbi più in voga, il più usato, il più abusato è ROTTAMARE. Si cominciò tanti anni fa con le auto: per incentivare i mercati e spingere a cambiare la vettura, si offrivano soldini da scavalcare sull'acquisto di una nuova auto ed era sufficiente restituire la vecchia. Beh, da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e grazie al verbo malandrino, la rottamazione ha invaso tanti altri settori commerciali. Oggi, se non ci sono sconti c'è rottamazione e viceversa. Per esempio nella moda intima femminile c'è stata una rottamazione: si portavano mutandine e reggiseni presso i negozi di un noto marchio presente in tante città italiane e si lasciavano i vecchi indumenti per acquistare i nuovi a  prezzi scontati. Bella trovata vero? Niente di originale, si tratta sempre di sconti, però il pensiero di dare vecchie mutande o desueti reggiseni della nonna per comprarne di nuovi, ha riscosso molto successo. Insomma, rottamare oggi si può e si deve in ogni settore, basta volerlo e informare la potenziale clientela. Pertanto, leggendo che è possibile rottamare anche i sex toys, ho pensato che l'idea è appunto appannaggio di chi vuol inventarsi una promozione nel campo del sexy shops! I supporti erotici fabbricati prima del 2013 vanno rottamati per ragioni di sicurezza, possono essere pericolosi quindi, spedendoli in forma anonima e sicura alla Sexalia.it, ci si libera di roba ormai superata e si ottiene un sconto per comprare nuovi e aggiornati giocattolini. Tutto sempre con la massima riservatezza. Il giorno che ci sarà qualcuno che organizzerà un lavoro con la rottamazione delle mogli, seguirò con curioso interesse l'escalation che genererà l'offerta. Calma, ho capito cosa state pensando: varrà anche per la rottamazione dei mariti! Insomma, chi fa prima si libera dell'altro/a. Se poi si aggiungesse un altro slogan che va tanto di moda ora: "Soddisfatti o rimborsati", allora ci sarebbe da divertirsi e farsi un sacco di risate.