CARICO A CHIACCHIERE

PSICOLOGIA PSICOSOMATICA A BRACCETTO CON IL LUNEDI'


 Se il grande scrittore francese Stendhal invece di farsi prendere dall'attacco che tutti sappiamo davanti a un qualsiasi imponente capolavoro dell'arte italiana, avesse avvertito la crisi di panico, la difficoltà respiratoria e la tachicardia galoppante, davanti ad un lunedì qualunque della sua vita, oggi non solo parleremmo della celebre "sindrome" ma avremmo attivato ogni possibile rimedio per abbordare diversamente, magari sopprimendolo dal calendario, i nostri lunedì! Sapete che un terzo della popolazione lavorativa, scolastica e operaia, ogni lunedì presenta un bel certificato medico per giustificare l'assenza sul posto dove avrebbe dovuto essere: ufficio, scuola e fabbrica? Magari una buona parte ci sta pure perché reale indisponibilità, ma il resto perché il lunedì non ce la fa? Non ce la può fare? Brutta faccenda per tutti, oggi è lunedì e io sono già in piena crisi: che faccio stamattina, lo compro il libro di Alan Friedman che racconta spassionatamente la completa, esaustiva,  corretta (sic) biografia di Berlusconi? Oppure mi rileggo dopo tanti anni, le avventure e gli amori di Giacomo Casanova? Parte la nuova settimana, ma oggi Marino mollerà veramente o ci sta prendendo tutti per i fondelli? Ma nel bombardamento di ieri, sarà morto il capo dell'Isis Baghdadi? Insomma, con tutti 'sti interrogativi, folli pensieri che frullano per la testa, come si fa ad affrontare questo lunedì? Che preparerò a pranzo? Mado' non ce la faccio....mi sento proprio avvolto e travolto da questa sindrome del lunedì. Immagino che siate nella mia stessa condizione, come sempre del resto. Vabbè.....così ha da andare! Oh raga', arrangiatevi come meglio potete, l'importante non è vivere, ma sopravvivere!