CARICO A CHIACCHIERE

E BASTA CON 'STE LAGNE...


 Allora ditelo che volete esagerare e non ne parliamo più! Scuola Media alle porte di Torino: alcuni ragazzi hanno filmato alcuni insegnanti durante le interrogazioni, qualche alunna negli spogliatoi e come se fosse pratica usuale, hanno fatto girare su "what's up" i risultati del loro impegno scolastico o se preferite e per essere onesti e diretti, il frutto delle loro bravate realizzate per farsi quattro risate in...comunità. Sono stati presi provvedimenti scolastici, il minimo che la preside potesse fare dopo aver accertato i fatti e....apriti cielo, si è scatenata la contestazione dei genitori dei ragazzi immischiati. La rabbia nasce perché la pena (a loro dire) è troppo grave in rapporto a ciò che hanno fatto; in più, per accertare le responsabilità dei giovanissimi, hanno dovuto violare la privacy dei ragazzi per scovare nei telefonini le immagini imputate. Chi è che vuol cambiare L'Italia? Cosa vorremmo raggiungere noi come paese? Ma vi rendete conto di dove siamo arrivati? E della privacy degli insegnati che svolgono il loro lavoro, quella delle ragazzine filmante negli spogliatoi, ne vogliamo parlare o no? E il malcostume sempre più dilagante e fastidioso di questi telefonini, non è un problema sociale? E voi genitori che state a rompere i coglioni per difendere i vostri figli sempre e comunque, non avete domande da porvi? Non avete rimpianti, non avete da rimproverarvi qualcosa? Siamo stufi di costoro: saranno impulsivi, saranno "pizze e core",  ma se i risultati sono questi, allora scusatemi, qualche  predicozzo più insistente con i ragazzi, magari accompagnato  da  qualche    punizione, sarebbe fuori luogo o meglio tacere e passarci sopra? Insomma e concludendo, procedo con la solita battuta?...."Ma che volete, so' ragazzi!". Io quando ero ragazzo e andavo alle medie, sono stato punito dai presidi e mio padre ci metteva anche il carico da undici: MAZZATE! Già, ma era il secolo scorso!