CARICO A CHIACCHIERE

SCUSA BARBARA MA TOCCA A NOI PIANGERE!


 Oh, che volete da me? E' lei che è Barbara D'Urso, non sono io che ce l'ho con lei!!! E' finito il carnevale, ieri le Ceneri hanno posto il segno necessario per entrare in Quaresima. Torno tuttavia sul carnevale perché ne ho ben d'onde. Sono certo che molti di voi avranno avuto figli o nipotini condotti a scuola o all'asilo, indossando costumi adatti all'appuntamento festoso. Ebbene, tra gli Zorro, le Cenerentole, le Fatine e le varie maschere più o meno note, una mamma o nonna, si è fatta balenare un idea originale e unica nel suo genere: ha fatto indossare alla piccola il vestito alla "Barbara D'Urso".
 Beh, non male l'idea. la signora della domenica ha subito dichiarato senza ritegno e un briciolo di buon senno, che adora questa bambina perché è bellissima vestita da lei! Allora, innanzi tutto mi piacerebbe conoscere personalmente, no l'innocente e ignara bambina, ma colei o coloro che hanno dimostrato sangue freddo e coraggio eroico a vestirla così e far loro i miei sinceri complimenti per l'ardita impresa. Poi, per tornare alla Barbara nazional popolare, richiamerei l'attenzione sull'apprezzamento fatto. I genitori magari si sono convinti della purezza e della sincerità del complimento fatto dalla D'Urso e avranno pensato che se la vestivano da Maria De Filippi, nessuno la avrebbe adorata e  nessuno avrebbe sostenuto che fosse bellissima. Una cosa è certa: la ruffianeria non conosce limiti, è ora che qualcuno mandi la signora in un centro di rieducazione mentale e perché no, anche chi abbia vestito la bambina. Infine la condivisione della foto, è vergognosa. Ma dove siamo arrivati? Trash per trash, avrebbero fatto prima a vestire la bambina da bidone della spazzatura!